Venerdì 27 settembre alle ore 16 nell’aula “Quadrifoglio” dell’Università degli studi della Basilicata in Via Nazario Sauro a Potenza è in programma la presentazione del libro “Il Grifone” di Nicola Gratteri.
L’iniziativa, pubblica con accesso libero, promossa dall’associazione Primavera Lucana, con la partecipazione di altre associazioni, rappresenta una prima tappa del civismo lucano che intende abbandonare “il muro del pianto” e assumere la funzione di sollecitatore, a livello politico-istituzionale, di scelte e provvedimenti tesi a bloccare la desertificazione delle aree interne e potenziare un armonioso sviluppo socio-economico sull’intero territorio regionale con una sanità pubblica efficiente. Quindi, si tratta dell’inizio di una nuova stagione: Primavera Lucana.
I messaggi del Dott. Gratteri, anche attraverso i suoi libri, come “il Grifone”, analizzano in profondità fenomeni malavitosi e gli effetti degli stessi sul tessuto socio-economico. Tant’è che le ricchezze dei territori, come quelle esistenti in Lucania, di cui dovrebbero beneficiare innanzitutto le comunità locali, vengono gestite con meccanismi e intrecci sofisticati penetrati dalla criminalità organizzata la quale, direttamente o indirettamente, riesce a condizionare scelte politiche contro il bene pubblico.
Accade così, come si verifica in Basilicata, che territori ricchi sono abitati da comunità che risultano le più povere nelle graduatorie; fenomeno, tipicamente sudamericano, esteso ovunque, anche in Italia.
I ragionamenti di Gratteri, che partono dall’insufficienza e dalle difficoltà dell’attuale sistema giudiziario a contrastare la criminalità organizzata, soprattutto dei colletti bianchi, peggiorato dalla riforma Cartabia e dalle recenti riforme Nordio, suonano l’allarme sociale che dovrebbe essere colto dalla politica, refrattaria all’esigenza del buon funzionamento della Pubblica Amministrazione; bene comune che va salvaguardato e difeso nell’interesse pubblico e non piegato ad interessi corporativi o, peggio, sfacciatamente di parte.
Gratteri, con la sua “missione sociale”, nel ricordare il dovere di fedeltà verso la Repubblica, previsto dall’art.54 della Costituzione, intende svegliare le coscienze affette dalle peggiori patologie sociali: l’indifferenza e la rassegnazione, particolarmente diffuse in Lucania.
Nel corso della presentazione del libro, che si svolgerà secondo il programma della locandina allegata, dopo i saluti del prorettore Nicola Cavallo dell’UNIBAS e dei coordinatori provinciali di Potenza e Matera Dino Nicolia e Leonardo Pinto, dialogheranno con l’autore Antonio Massari, noto giornalista di inchiesta che ben conosce la realtà lucana e Alberto Iannuzzi, ex magistrato, già Presidente della Corte di Appello di Potenza.
Set 21