Mercoledì 25 settembre 2024 alle ore 17:30 – 19:35 – 21:40 nel Cinema Guerrieri a Matera è in programma il film “Il mistero scorre sul fiume” di Wei Shujun per Il cineclub di Cinergia. Posto unico: 5 euro.
Informazioni
Al suo terzo film, Wei Shujun porta avanti con Il mistero scorre sul fiume una riflessione lucidissima sulle strutture dello sguardo, e per forza di cose si appoggia al genere “scopico” per eccellenza che è il noir, sulla scorta di un romanzo di Yu Hua, ma soprattutto tenendo insieme una certa via cinese al canone con un look da polar e un uso di soggettive e flashback dell’assassino e del protagonista quasi da giallo all’italiana: il film diventa progressivamente allucinatorio fino a una suite finale apertamente onirica in cui, come da regolamento dell’hard boiled, non sappiamo più se siamo finiti nella visione del poliziotto o in quella del killer a cui dà la caccia in maniera sempre più ossessiva. La metafora dell’acqua domina le immagini ma, soprattutto, l’ambientazione negli anni 90 è un apporto fondamentale per la sensazione di una città costantemente in rovina, a un passo dal crollo, che il film restituisce attraverso i lunghi pianosequenza in pellegrinaggio tra macerie, palazzi in costruzione o abbandonati, i protagonisti dispersi in campi lunghissimi o in improvvise aperture sul paesaggio, continuamente in bilico tra urbano e rurale. Tanto da ricordarci quasi l’utilizzo delle architetture post-umane fatiscenti che, in altre latitudini, portava avanti il Kiyoshi Kurosawa di incubi come Castigo. In dismissione c’è anche il dispositivo del cinema, coerentemente, e l’indagine procede infatti anche per sale chiuse, camere oscure, diapositive e proiezioni di filmini di famiglia sulle pareti. Davvero un’opera cristallina, tra le scoperte assolute di Cannes 2023.