Continua l’attività di divulgazione dell’Agenzia Lucana di Sviluppo e Innovazione in Agricoltura, attraverso il progetto di comunicazione multimediale ALSIA Porte aperte in Podcast. Protagonista dell’ultimo episodio pubblicato sui canali digitali è il Modello MRV per la tignola orientale del pesco, diffuso con lo scopo di favorire presso gli operatori agricoli lucani la conoscenza degli strumenti utili alla difesa fitosanitaria.
“Continuiamo – informa Aniello Crescenzi, direttore dell’ALSIA – con le azioni messe in campo per accrescere la comunicazione e la diffusione del patrimonio tecnico e scientifico di cui ALSIA dispone e informiamo gli interessati con approfondimenti e focus dedicati a diverse tematiche. In questo caso, la difesa fitosanitaria è rilevante soprattutto quando le colture locali sono danneggiate con effetti devastanti sulla produzione. Si chiama MRV- Cydia molesta, ed è un modello previsionale messo a punto dall’ALSIA, per il controllo della tignola orientale del pesco, Cydia molesta, un insetto chiave che da diversi anni sta provocando ingenti danni nei pescheti lucani. Il nostro supporto, attraverso l’adozione del modello e l’offerta del servizio di consulenza, consente agli operatori di agire nei tempi adeguati per l’adozione delle soluzioni più efficaci”.
In particolare, il modello è utilizzabile per le prime due generazioni di fitofago e funziona attraverso gli input dati dalle temperature medie orarie, mentre gli output ottenuti riguardano la percentuale di individui presenti allo stadio di uova, larve, crisalidi e adulti sul totale della generazione nonché la percentuale cumulativa di uova deposte, larve sgusciate, pupe formate e adulti sfarfallati sul totale della generazione. Il modello previsionale è stato validato esclusivamente per Cydia molesta che si sviluppa sul pesco a partire da dati presenti in bibliografia. La verifica dell’attendibilità del modello è stata eseguita confrontando le curve del primo e del secondo volo simulato, con i rispettivi voli rilevati in campo. I dati di cattura sono stati in parte ricavati dalle schede di rilevamento delle aziende pilota di produzione integrata e in parte da verifiche appositamente approntate, effettuando sul modello le modifiche necessarie. Alla fase di modifica del modello è seguita quella di validazione anche nel territorio lucano, che ha confermato la buona attendibilità della simulazione e quindi la validità del modello. Le elaborazioni ottenute a servizio dell’assistenza tecnica di campo sono preziose ai fini dell’installazione delle trappole a feromoni che va effettuata fin dal primo volo. In conclusione il modello MRV- Cydia molesta fornisce informazioni circa l’evoluzione dell’impupamento delle larve che hanno svernato e il successivo sfarfallamento degli adulti, permettendo quindi di programmare il corretto posizionamento delle trappole a feromoni. Il modello è inoltre molto utile per l’applicazione delle tecniche di confusione e disorientamento per cui il posizionamento dei diffusori deve avvenire prima dell’inizio del volo della generazione svernante. Infatti, la data corretta di applicazione può variare da un anno all’altro a causa delle condizioni climatiche estremamente variabili del periodo. Il modello è infine prezioso per il posizionamento corretto degli interventi ovicidi e larvicidi di prima e seconda generazione, indirizzando l’operatore agricolo circa la scelta del prodotto fitosanitario più idoneo in termini di grado d’efficacia, tempo di carenza, ecc., oltre che sul momento ottimale di applicazione”.
Per usufruire del servizio e accedere gratuitamente ai Bollettini fitosanitari è sufficiente iscriversi ai Servizi di Consulenza on-line dell’Agenzia, sul sito alsia.it.