Michele Casamassima, Sara Chisena, Francesco Cifarelli, Giusy Cifuni, Sabrina Di Pede, Luciana Di Sogra, Onofrio Forte, Giorgia Giordano, Angelo Manicone, Maria Mastromattei, Chiara Meligeni, Rossana Papapietro, Francesco Petralla, Lino Romano, Nunzio Santarcangelo, Rosa Venezia e Antonella Viscardi, accompagnati dalle volontarie Maria Teresa Cirillo, Grazia Pò, Ester Esposito Vingiano e Luigina Morelli questa mattina hanno visitato la Chiesa di San Vincenzo da Paoli al Borgo La Martella per il progetto “La luna friabile” promosso dall’Associazione A.Ma.Sa.M. condotto dall’arteterapeuta Carla Cantore nell’ambito della 8^ raassegna di arte visuale “Matera l’Arte che Unisce” organizzata dal MIP – Matera International Photography.
Accolti dal parroco Gianpaolo Lo Grieco e dall’artista Franco Di Pede hanno iniziato la visita soffermandosi nei locali parrocchiali per osservare le interessanti opere d’arte, ivi collocate prodotte da Floriano Bodini e Pasquale Santoro e la rassegna Tota Pulcra, il cui valore si coglie nel loro legame con il panorama dell’arte contemporanea. E’ partita quindi la visita della chiesa, interessante per i suoi caratteri architettonici che riflettono uno stile neorealistico.
All’interno hanno ammirato e opere d’arte che la circondano: la porta bronzea di Floriano Bodini, la scultura Mater di Mirella Bentivoglio l’Invocazione di Pasquale Santoro, il Rotante di Nino Cassani, La L di Alberto Allegri, la Meridiana di Alberto Marino, l’Omaggio a Matera di Bruno Aller e i Quattro fiumi di Franco Di Pede, che in questa circostanza ha ricordato la figura di Ludovico Quaroni, progettista della suddetta chiesa e promotore della presentazione del suo progetto all’esposizione Italia 61, allestita a Torino per ricordare il centenario dell’Unità d’Italia, unica testimonianza della Basilicata in quella rassegna.
Al termine della visita. Franco Di Pede, direttore dello Studio Arti Visive, ha illustrato agli ospiti “Il labirinto” progetto prodotto da Luigi Del Pezzo e Rhaphael Alberti famoso poeta spagnolo.
Inoltre, nei pressi della scuola primaria del borgo hanno ammirato la mega scultura in tufo dedicata ad Adriano Olivetti, realizzata nel 2017 dall’Accademia di Belle Arti di Bari su progetto dell’artista Franco Di Pede.
Soddisfatti tutti i partecipanti, che hanno avuto la possibilità di osservare da vicino numerose opere d’arte di notevole importanza.
I lavori realizzati e le attività svolte durante il progetto “La Luna friabile” sanno esposte e presentate durante l’8^ Rassegna “Matera l’arte che unisce” dal 8 novembre al 2 dicembre 2024 nel Palazzo Ducale Malvinni-Malvezzi.
La Rassegna è ideata e finanziata dal MIP – Matera International Photography Associazione con la direzione artistica di Antonello Di Gennaro, con i patrocini della Regione Basilicata, Provincia di Matera, Comune di Matera, APT Basilicata,Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Master di II Livello di Neuroestetica Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Università degli Studi della Basilicata, Università degli Studi di Bari, Universitat fur angewandte Kust Wien di Vienna, con la collaborazione del M.I.I.P. Malta Istitute International Photography di Malta, Malta Photographic Society, CNA Basilicata, Fotodiego Accademy, Hangar fotografico, Opera Arte e Arti, MTEurope, Museo Comunale Praia a Mare, Atelier du Faux Semblant, Arti Visive Gallery, le Associazioni: Volontari Matera 2019, A.Ma.Sa.M., il Girasole, Il Segno e la parola, Kwoon Tao Tai Chi Chuan.