La settima giornata del Matera International film festival si è aperta al cinema Il Piccolo con le proiezioni del film documentario “Enrico Calamai – a life for human rights” di Enrico Blatti, dei corti “Malamente” di Giovanni Guidelli, “La Cameretta dell’universo” di Olivia Lucia Potenza, “A fin di bene” di Leonardo Ferro, “The last Child” di Serna Amini, “Phantom Pain” di Boya Liu, “O’rione” di Gianluigi Signoriello, “Codename fury” di Giuliano Emanuele, “Valerione” di Luca Iacoella, “Fea” di Andrea Colussi, “Era ora!” di Valerio Manisi, “Randagio” di Gian Marco Russo e Epicuro Perrucci, “154” di Andrea Sbarbaro e Riccardo Copreni, “Yaya e Lennie” di Alessandro Rak, “The most beautiful among mothers” di Mahmoud Mostafa Abu Jazi e del Feature film “Forever hold your peace” di Ivan Marinovice i talk con i rispettivi autori e registi.
Nel tardo pomeriggio in piazza San Pietro Caveoso nei Sassi di Matera sono stati proposti al pubblico il film “Come nei rami la pioggia” di Yuri Casagrande Conti, “Io sono il vento” di Flavio Bernard“, “The Family Whistle” di Michele Russo, che ha conversato dopo il film con Armando Lostaglio.
La fotogallery della settima giornata del Matiff (foto www.SassiLive.it)