Domenica 29 settembre la Consulta Giovanile Comunale insieme all’Assessore all’Ambiente Massimiliano Amenta e all’Assessore alla Mobilità Marina Bianchi ha partecipato all’evento “Matera Clean-Up Day” promosso dall’Associazione “Noi Ortadini” su iniziativa del WWF. Una squadra di giovani, infatti, partendo da Casino Padula, si è addentrata nei presso di Contrada Agna raccogliendo durante il percorso oltre dieci quintali di rifiuti di ogni genere, fino ad arrivare presso il sito rupestre di “Madonna della Rena”.
Plastica, vetro, tanto materiale indifferenziato e numerosi rifiuti ingombranti sono stati raccolti e concentrati in un punto concordato con Cosp Tecno Service. A loro il nostro ringraziamento per la collaborazione e la disponibilità.
Prendersi cura del proprio ambiente risulta essere un’ottima idea per diversi motivi: svolgere un po’ di attività fisica; ricambiare la generosità della natura; salvaguardare la storia che ci racconta; scoprire nuovi ed impensabili posti della nostra terra e infine, perché no, fare nuove conoscenze.
Passeggiando per campagne meravigliose, bardati di guanti e pinze per la raccolta, ci si rende conto di come i responsabili della trascuratezza della nostra città molto spesso siamo noi con le nostre azioni quotidiane.
Siamo convinti che questo è stato solo il primo di una serie di “appuntamenti con l’ambiente” dei giovani della nostra città. Perché quello che un domani ci ritroveremo, passa anche da quello di cui ci prendiamo cura oggi.
Grande successo per risultato e partecipazione al primo “Clean-up day” nella città dei Sassi. Ideata dal Wwf nazionale e realizzata grazie al vitale apporto dell’Amministrazione comunale con la Consulta comunale giovanile e l’associazione “Noi ortadini”, la giornata di pulizia straordinaria nell’anello di Agna Le Piane ha visto la partecipazione attiva anche degli assessori Massimiliano Amenta (Ambiente e Igiene urbana) e Marina Bianchi (Polizia locale), che si sono uniti ai volontari raccogliendo rifiuti di ogni genere. Il risultato è stato di 15 sacconi pieni di materiale rigorosamente differenziato, con le immancabili bottiglie in vetro e tanti rifiuti ingombranti, oltre a plastica e gomma. «Lo scopo della giornata era porre l’accento sul tema del rispetto dei propri luoghi cittadini, spesso vittime di cattive abitudini che ledono il decoro urbano. -ha commentato Amenta- Essere parte attiva di questo processo, significa contribuire alla tutela degli spazi comuni che non possono diventare discariche a cielo aperto per la negligenza di alcuni. Ringrazio il gestore del servizio di raccolta rifiuti, la Cosp Tecno Service, per la disponibilità a recuperare i rifiuti raccolti».