“Massima attenzione sulla sanità privata accreditata affinché le migliori esperienze che negli anni si sono consolidate possano essere di supporto in maniera etica al processo di definizione dei fabbisogni e delle successive risorse utili a soddisfarli”. E’ quanto ha assicurato l’assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronico, al tavolo regionale permanente per l’assistenza riabilitativa (ex art. 26 legge 833/1978) alla presenza di rappresentanti delle associazioni di categoria Aiop, Ascriba, Aris, Cicas Basilicata e Sanità Futura. Nel corso della riunione, a cui ha partecipato anche il direttore generale Domenico Tripaldi, Latronico ha lanciato l’invito, condiviso dagli intervenuti all’incontro, a costruire un dialogo di reciproca conoscenza. L’intento è quello di “valorizzare al massimo il sistema esistente e correggere le eventuali inappropriatezze”.
Le associazioni di categoria hanno evidenziato come negli anni un notevole aumento dei costi di produzione (a cominciare da quelli per l’energia e per il personale) abbia reso il sistema non più sostenibile e, pertanto, diventa necessario rimodulare sia le tariffe, sia i tetti di spesa. L’auspicio – è stato sottolineato – è che si diano risposte concrete nell’interesse dell’utenza e dei lavoratori del comparto. Riconoscendo l’onerosità e la complessità delle problematiche rappresentate, Latronico ha ribadito la necessità di prevedere un confronto costante e responsabile tra i soggetti interessati e la Regione (“al fine di valorizzare e riequilibrare un sistema che deve tendere a dare risposte concrete ai fabbisogni dei cittadini”) e ha annunciato di aver avviato un processo di rafforzamento delle politiche sociali con un riflesso sulla spesa sanitaria.