Nel pomeriggio di giovedi 3 ottobre si è tenuto un proficuo incontro sulle tematiche del diabete, inteso a riprendere il positivo impegno che su tale patologia ha visto interessato l’Assessore Latronico fino dagli anni in cui ricopriva l’incarico di Parlamentare.
L’incontro, pertanto, è partito proprio dall’importanza che la patologia diabetica deve tornare ad assumere in questa nostra regione, la prima in Italia in termine di percentuale con il suo 8% di persone affette, oltre i cosiddetti “silenti” che lo scoprono quanto scoppiono le terribili ed invalidanti complicanze.
Da qui, l’urgenza di implementare la Legge Regionale 9/2010 “Assistenza Rete integrata Ospedale-Territorio della Patologia Diabetica e delle Patologie Endocrino-metaboliche”; Legge rimasta totalmente inapplicata, salvo l’insediamento della Commissione Reg.le Diabete che negli ultimi tempi anch’essa ha funzionato poco e male, nonostante abbia il compito di: organizzare e coordinare le attività delle strutture dedicate alla prevenzione, diagnosi e cura del diabete mellito; individuare le strutture territoriali, ambulatori e strutture dedicate in ambito ospedaliero e/o Distretti Sanitari e Centri che devono offrire prestazioni sanitarie ad elevata complessità per la gestione del diabete mellito; vigilare e verificare lo stato di attuazione delle normative regionali e nazionali riguardanti l’assistenza diabetologica.
Commissione che si era riuscita a riunire recentemente ma che non ha visto la trasformazione in deliberazioni concrete gli assunti definiti, quali un diverso rapporto pubblico-privato, specie nelle aree più periferiche e di difficile accesso, laddove si sono riscontrate gravi carenze assistenziali, grazie ai progetti di screening effettuati dall’Associazione del Volontariato; l’allargamento ad una platea di persone diabetiche insulino dipendenti della fruizione dei presidi per la misurazione in continuo della glicemia; regolamentazione della fruizione degli stessi presidi alle persone diabetiche interessate; richiesta al Ministero competente di includere la Basilicata fra le regioni chiamate ad effettuare lo screening ” Diabete Tipo 1 e Celiachia”.
Occasione, inoltre, per avviare, anche se sperimentalmente, come si era tentato di fare già nel passato, dell’implementazione della Telemedicina; avviare un progetto di Prevenzione con i Medici di Medicina Generale per l’individuazione dei soggetti a rischio per lo scompenso cardiaco; effettuare alcuni convegni, su cui l’Associazione Diabetici sta predisponendosi e riferiti in particolare al Diabete Gestazionale ed alla Retinopatia Diabetica, semmai con il coinvolgimento della Facoltà di Medicina dell’Unibas.
Questioni e problematiche che hanno visto fortemente interessato l’Assessore Latronico che non ha esitato a dichiararsi disponibile per un suo immediato e determinato intervento, consapevole delle difficoltà cui le Persone con diabete sono spesso costrette a vivere; difficoltà che vanno ad incidere non semplicemente sulla qualità di vita, ma che se non adeguatamente rese governabili, sono fortemente causa di gravissime ed onerosissime complicanze; per questo, non mancherà di far mancare il suo impegno, come è dimostrabile per tutto quanto è già in itinere a partire dalla Prevenzione del Bene Salute.