I consiglieri provinciali Carlo Ruben Stigliano e Concetta Sarlo in una nota fanno il punto dopo l’incontro che si è svolto nel Comune di Policoro con l’Unibas a seguito degli impegni assunti per la formalizzazione operativa del Tavolo permanente provinciale a sostegno del settore agricolo.
Dando seguito agli impegni assunti per la formalizzazione operativa del Tavolo permanente provinciale a sostegno del settore agricolo, i consiglieri Carlo Ruben Stigliano (Insieme per la provincia di Matera) e Concetta Sarlo (Azione), hanno incontrato presso il municipio di Policoro i vertici del Dipartimento di Scienze agrarie, forestali, alimentari e ambientali (Dafe) dell’Università di Basilicata (Unibas), alla presenza del sindaco, Enrico Bianco, con il consigliere comunale Andrea Ciccarelli molto sensibile al tema dell’agricoltura. Per l’Unibas c’erano Giovanni Carlo Di Renzo, direttore Dafe, Michele Perniola, docente di agronomia; Bartolomeo Dichio, docente di frutticoltura e Severino Romano, docente di economia agraria e forestale. L’obiettivo è anche quello di fornire uno strumento mediante il quale riuscire a dialogare con l’assessorato regionale alle Politiche agricole, facendosi promotori di soluzioni e proposte finalizzate a indirizzare correttamente l’azione política. L’incontro tra territorio e università è nato in seguito all’interlocuzione attivata da Stigliano e Sarlo, per creare una connessione con il Dafe. Nei prossimi giorni, i professori insieme a Sarlo e Stigliano incontreranno il presidente della Provincia, per definire i dettagli di questo nuovo e innovativo strumento, rispetto al quale l’università sarà elemento fondamentale insieme ad associazioni e sindaci dei 31 Comuni. Da questo primo incontro, è emersa la necessità di aprire la facoltà alla vocazione dei territori, con la provincia di Matera, in particolare l’area del Metapontino, luogo naturale per rilanciare l’indirizzo di agraria. Tante le possibilità che verranno valutate nei prossimi mesi, come quella di aprire a Matera un indirizzo universitario con i laboratori sulle aziende agricole dell’entroterra e del Metapontino, luogo che a detta dei professori si presta a Summer school, aule didattiche e tanto altro. «Abbiamo un fortissimo interesse verso le istanze del territorio, per dare un supporto alle aziende e costruire nuovi percorsi formativi a beneficio di giovani e imprese. -ha detto il direttore Di Renzo- La nostra idea, se ci fosse la possibilità e un’intesa con le istituzioni, è quella di individuare punti per fare attività formativa, oltre alla ricerca che noi già svolgiamo in loco. Le aziende agricole hanno difficoltà a sostenere la formazione di addetti, con le competenze specifiche richieste dai nuovi indirizzi produttivi, però in sinergia con il Dafe e le istituzioni del territorio, questo è possibile. Quindi accogliamo con grande entusiasmo la proposta di costituire questo Tavolo permanente con la Provincia, perché rappresenta un momento di confronto e raccolta delle istanze provenienti dal territorio». Il consigliere Stigliano si è detto soddisfatto per l’esito dell’incontro: «Siamo sicuri che, attraverso il supporto della ricerca e sviluppo dell’università, le nostre aziende possano trovare un elemento fondamentale per affrontare le sfide del futuro. -ha spiegato Stigliano- Questa presenza e il Tavolo potranno fornire un valore aggiunto a tutto il comparto agricolo di questa provincia. L’Università di Basilicata deve essere meglio connessa al cuore pulsante dell’economia regionale, compreso il settore agricolo -ha concluso Stigliano- perché alla nostra regione mancano certamente collegamenti infrastrutturali efficienti, ma troppo spesso è deficitario anche il legame indispensabile di idee, proposte e competenze tra soggetti che potrebbero dialogare e collaborare di più e meglio». «Apprezzo il fatto che la facoltà di Agraria si apra al territorio -ha commentato il sindaco Bianco- e noi resteremo a loro disposizione. Mi piace l’idea che a un Tavolo istituzionale di questa importanza, possa prendere parte anche la nostra Unibas». «Solo la collaborazione ristretta tra enti, e in questo caso Provincia e Unibas, può segnare l’inizio di una nuova sorte per questo territorio legato al tema dell’agricoltura. -ha commentato Sarlo- Innovazione e ricerca sono fondamentali per lo sviluppo e la crescita di un territorio, necessarie per dare risposte e invertire la rotta legata alle produzioni».