Il 18 ottobre, si terrà la manifestazione per lo sciopero del settore Automotive indetto da AQCFR, FISMIC CONFSAL e UGLM, con lo slogan “Scioperiamo oggi per lavorare domani”, che avrà luogo a livello nazionale, e per la Basilicata si svolgerà a Potenza in Piazza Mario Pagano, alle ore 10:00. Questo sciopero si inserisce in un contesto di mobilitazione più ampia a livello nazionale in tutte le province principali, che coinvolge il settore dell’automotive e le aziende della componentistica, per la difesa delle unità produttive del territorio e per il futuro dei lavoratori del settore. La transizione ecologica e digitale sta ponendo serie sfide a livello industriale e occupazionale, ed è necessario garantire che i costi di tale transizione non ricadano sui lavoratori e per questo viene indetto sciopero. L’iniziativa è volta a richiedere misure concrete e immediate per la salvaguardia dell’occupazione e la tutela delle competenze tecnologiche, cruciali non solo per il comparto automotive, ma per l’intera manifattura nazionale. Tra le richieste principali vi sono la necessità di accelerare gli investimenti già previsti per il 2026, anticipandoli al 2025, e l’introduzione di nuovi modelli di veicoli che comprendano tutte le motorizzazioni, non solo quelle elettriche. La manifestazione sarà arricchita da interventi di esponenti politici locali, che sosterranno le nostre richieste verso il Governo e le istituzioni europee, chiedendo una maggiore gradualità nella transizione green e incentivi per le imprese e i lavoratori coinvolti. Oggi, durante le assemblee con i lavoratori, sono stati affrontati i temi fondamentali di questo sciopero, che è un grido di allarme per il futuro di tutto il settore industriale italiano. Da Melfi saranno organizzati dei pullman per raggiungere Potenza, a seguire verranno date informazioni logistiche più dettagliate. Invitiamo tutti a partecipare in massa. Il segretario territoriale Fismic Confsal di Melfi, Pasquale Capocasale