La mobilitazione dei lavoratori lucani per lo Sciopero Generale del settore Automotive, proclamato da Fiom, Fim e Uilm, con manifestazione nazionale a Roma il 18 ottobre (piazza del Popolo) e il 25 ottobre sciopero di otto ore deciso da Filctem, Femca, Uiltec per la filiera auto (nei prossimi giorni saranno indicate le modalità di partecipazione), la mobilitazione del pubblico impiego con un’altra manifestazione che si terrà sempre a Roma il 19 ottobre, la difesa di circa 600 posti di lavoro a rischio in una decina di vertenze aziendali, le iniziative a sostegno delle campagne “no ai lavoratori fantasma” e “zero morti sul lavoro” sui temi della sicurezza sul lavoro, opportunità per i giovani, artigianato, diritti e tutele per le lavoratrici ed i lavoratori sono i temi al centro dell’Esecutivo Uil Basilicata. La riunione dell’organismo dirigente della Uil lucana fa seguito all’Esecutivo Nazionale della UIL nel quale sono stati valutati il confronto con il Governo sulla Manovra Finanziaria e l’intensa fase di mobilitazione sindacale programmata in tutto questo mese. L’attenzione del sindacato oltre che su Stellantis, le vertenze aziendali in piedi, è sul rinnovo del contratto nazionale di lavoro nel pubblico impiego. “Salario, salute, diritti, occupazione”: è lo slogan della manifestazione nazionale promossa dalle categorie del pubblico impiego di Cgil e Uil per sabato 19 ottobre a Roma in piazza del Popolo alle 10, per rivendicare il rinnovo dei contratti di tutti i lavoratori e chiedere maggiori risorse per gli stessi contratti nazionali e per la sanità pubblica “al fine di garantire cure universali e gratuite”. Il dibattito inoltre si è concentrato sul Piano strutturale di bilancio (Psb) presentato dal Governo. In proposito il segretario regionale Vincenzo Tortorelli afferma che “sul versante Mezzogiorno si introducono nubi fosche circa la possibilità che le azioni messe in campo dal Governo, mancanti di una visione organica sulla macroarea meridionale, possano nel breve e lungo periodo, produrre effetti strutturali sullo sviluppo sostenibile delle Regioni del Sud. Valuteremo nel merito le proposte del Governo e le risposte che verranno alle nostre richieste prioritarie. E’ un ottobre intenso di lavoro in un percorso di impegni -continua – particolarmente difficile, mai avvenuto prima. Ed è questo il momento per dimostrare che il sindacato delle persone sceglie di stare tra le persone. Per questo tutta la Uil, le organizzazioni di categoria, delegati e iscritti stanno producendo il massimo sforzo per la migliore riuscita delle manifestazioni”. Inoltre, nell’Esecutivo Uil sono state annunciate le date della Carovana Uil che farà tappa a Potenza l’8 e il 9 novembre 2024. La Basilicata è tra le prime regioni ad ospitare il tour della UIL Nazionale. Saranno due giorni intensi di dibattito e confronto sui temi cruciali che riguardano il futuro della Basilicata, del Mezzogiorno e del mondo del lavoro. La Carovana UIL avrà il suo palco, ed allestirà la sua agorà con tanti stand presso la Torre Guevara nel centro storico della città capoluogo per accendere i riflettori su questioni sociali fondamentali: sicurezza sul lavoro, opportunità per i giovani, artigianato, diritti e tutele per le lavoratrici ed i lavoratori e molto altro ancora. “Sarà un’occasione unica per dialogare, scambiare idee e costruire insieme nuove prospettive per la Basilicata. La partecipazione attiva di tutti – dice Tortorelli” – è fondamentale per creare un futuro più giusto, equo e sicuro”. Per il leader della Uil lucana “i dati e il profilo statistico della regione ci dicono una cosa sola: o si prende un cammino nuovo e si impostano scelte di politiche regionali diverse, dal passato recente e precedente, o si rischia un inevitabile declino della regione. Serve un cambio di politiche nei grandi quadri dell’economia e della società: il manifatturiero, l’agricoltura attraverso agroalimentare, enogastronomico e ruralità sostenibile, un ammodernamento e rilancio del comparto turistico, l’accelerazione dei lavori pubblici e dei piani di rigenerazione urbana, la rete tra Università-Enti di ricerca e Imprese, l’innovazione green, progetti di investimento orientati alla digitalizzazione, politiche attive del lavoro, formazione e politiche sociali e socio-sanitarie mirate alle sacche di povertà e disagio economico, educativo e socio-culturale. Sul petrolio voglio essere chiaro perché proprio come per Stellantis non c’è più tempo. Dopo trent’anni di estrazioni e di significativi introiti , è cruciale che Eni sia chiara e trasparente nella pianificazione del futuro. La Uil cerca la politica, quella vera, quella nobile e visionaria, quella che guida i processi e non si nasconde nei calcoli e tattiche quotidiane di corto respiro, quando invece le cose da fare sono determinanti per la comunità regionale. Al presidente Bardi dopo l’incontro di agosto – conclude Tortorelli – chiediamo un cambio di passo, di praticare la concertazione con tavoli specifici e proponiamo un Piano Marshal per il buon lavoro; entro il 2024 dobbiamo realizzare insieme un “Patto” per la Tenuta Sociale e la crescita economica della Basilicata”.
Ott 12