Domenica 20 ottobre si celebra anche in Basilicata la 10^ Giornata Internazionale de I Parchi Letterari.
Anche quest’anno dal Circolo Polare Artico alla Sicilia fino al Continente americano, i luoghi di ispirazione dei nostri autori si svelano ai visitatori con tutta la loro carica emotiva.
E’ un momento delicato come delicati sono i paesaggi che andiamo a rileggere grazie all’impegno delle Comunità che ci ospitano – sottolinea Stanislao de Marsanich, Presidente dei Parchi Letterari® – Il legame tra uomo e ambiente è richiamato con la forza di parole urlate, sussurrate, scritte, incise e anche cancellate che ci raccontano l’evoluzione e la storia dei Territori che ogni singolo Parco Letterario® intende continuare a proteggere e far conoscere.
Il 20 ottobre e i giorni precedenti e successivi I Parchi Letterari® Vi aspettano con manifestazioni dedicate, visite, passeggiate naturalistiche, letterarie e poetiche che si aggiungono alle consuete attività quotidiane.
Inizieremo le nostre manifestazioni con qualche giorno di anticipo a Matera (Unesco), Aliano e Valsinni con il convegno internazionale sul turismo letterario nei luoghi di confino, esilio e prigionia organizzato nel Parco Letterario® Carlo Levi in collaborazione con il Parco Letterario® Isabella Morra dal Centro Tule per il Turismo Letterario di cui I Parchi Letterari® sono partner fondatori con Uniser Pistoia e l’Università per Stranieri di Perugia. Una trentina di professori e ricercatori provenienti da oltre 20 Università Europee ed extraeuropee si confronteranno sui temi del turismo partendo dalle pagine della letteratura mondiale.
A Tivoli ammireremo le rovine “libere e selvagge” della Villa dell’imperatore Adriano che Marguerite Yourcenar visitò per la prima volta esattamente un secolo fa e che avrebbero ispirato il suo romanzo capolavoro del 1951. Il Parco Letterario® Marguerite Yourcenar, Lodovico Ariosto, Ignazio di Loyola che riunisce Villa Adriana, Villa d’Este e il Santuario di Ercole Vincitore è stato istituito in giugno grazie all’Istituto Villa Adriana e Villa d’Este – VILLÆ del Ministero della Cultura. Tre siti, di cui due patrimonio Unesco, uniti non solo dall’appartenenza al territorio di Tivoli, ma anche dal progetto del nuovo Parco Letterario intitolato a questi personaggi che li vissero in molteplici modi.
Tra terra e mare sarà poi possibile percorrere i sentieri dell’ultimo Parco Letterario® nato in ordine di tempo che il Comune di Lerici ha organizzato e dedicato a Percy e Mary Shelley a San Terenzo nel Golfo dei Poeti proprio di fronte ai luoghi che il Parco Nazionale, e Parco Letterario®, della Cinque Terre (Unesco) ha dedicato a Eugenio Montale per conoscere e tutelare con la sua poesia la biodiversità̀ e i valori di un paesaggio naturale e culturale unico. E così dai percorsi cubani del Parco Letterario® Italo Calvino istituito all’Avana (Unesco) lo scorso anno, passeremo a quello sulle coste della Florida cantate dai Versi di Mary Oliver che la Florida Atlantic University ha voluto inserire ormai da due anni nella propria programmazione didattica.
Dei ventitremila giorni e passa che ho vissuto finora, ne avrò trascorso in questo luogo almeno ventunmila: abbastanza per poter vantare nei suoi confronti gli stessi rapporti di confidenza e complicità che si hanno con gli amici di gioventù, e per saperne riconoscere da lontano gli umori e i malumori, le voci e gli odori, non altrimenti che se si trattasse di una persona, scriveva Gesualdo Bufalino
L’essenza di un Parco Letterario sta proprio nella identità e nella conoscenza del territorio propri di chi quei luoghi abita e ha visto evolvere. Partendo dalle parole di Comiso, ancora, il Parco Letterario® Gesualdo Bufalino sarà al centro del Soggiorno Letterario della Scuola Holden di Torino. Un progetto nato dalla intuizione della Fondazione Roffredo Caetani che a Ninfa nel Parco Letterario® Marguerite Chapin e i luoghi dei Caetani ha avviato ormai da anni una proposta unica nel suo genere che verrà piano piano proposta in altri Parchi Letterari®. Con Bufalino affideremo a Giuseppe Antonio Borgese e Piermaria Rosso di San Secondo il compito di raccontarci le straordinarie ricchezze siciliane dei due Parchi Letterari® di Polizzi Generosa (Madonie – Unesco, Pa) e Caltanissetta.
Sulle rive del Lambro e nei giardini di Villa reale il Parco Letterario® Regina Margherita e Parco Valle Lambro e la Casa della Poesia di Monza ci sverleranno L’universo verde di Emily Dickinson e le ombre e i ciclamini di Alda Merini; su quelle del Ninfa che attraversa lo splendido Giardino di Marguerite Chapin seguiremo le parole di Ferdinand Gregorovius, Umberto Saba, Pier Paolo Pasolini, Dylan Thomas e ancora Italo Calvino ispirati dal Giardino dei Caetani.
La rete dei Parchi Letterari® d’Abruzzo ci vedrà parlare di architettura con Gabriele d’Annunzio nelle Gole del fiume Sagittario ad Anversa degli Abruzzi (Aq) mentre le Foreste del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (Unesco) ci sveleranno a Pescasseroli le parole di Benedetto Croce che riecheggiano a Montenerodomo nel Parco Nazionale della Maiella (Unesco). Ignazio Silone ci guiderà lungo il Giovenco per la Pescina (Aq) di Fontamara e con Ovidio rileggeremo le Metamorfosi a Sulmona ricchissima di gelide acque (Aq).
In Sardegna Giuseppe Dessì a Villacidro (Parco Geominerario – Unesco) e Grazia Deledda a Galtellì (Unesco Immateriale) ci invitano a scoprire i luoghi della loro massima ispirazione ricordati dai due Parchi Letterari® con manifestazioni che seguono di pochi giorni il Premio Letterario Dessì e il Festiìval Sos Arrastos de Grassia.
Virgilio ci guiderà lungo il Parco del Mincio a Borgo Virgilio e Mantova (Unesco) nel nome di una letteratura senza confini come amiamo ricordare ogni giorno anche nel Parco Letterario® Ernst Bernhard istituito nel Campo di Concentramento di Ferramonti di Tarsia rappresentato anch’esso al Convegno di Aliano.
“Oggi più che mai desideriamo che il lettore disponga di una chiave di lettura che stimoli la visita di luoghi altrimenti considerati solo per il loro panorama: un viaggio reso reale e attuale dall’incontro con personaggi viventi che introducono a un racconto inseparabile dalla località che li ospita. Ma è innanzitutto la consapevolezza da parte di una Comunità del proprio patrimonio materiale e immateriale, della storia, delle tradizioni e delle peculiarità della filiera agroalimentare, l’elemento fondamentale nel lavoro di tutela e salvaguardia del patrimonio paesaggistico. La difesa sociale più avanzata è proprio quella culturale, strumento di sopravvivenza non solo per gli endemismi ma anche per le identità locali” (Stanislao de Marsanich, I Parchi Letterari®)
Nel 150° anniversario della morte di Niccolò Tommaseo e nel 650° della morte di Francesco Petrarca nel Parco Letterario® a lui dedicato rivedremo il “secondo Elicona che per te e per le Muse ho allestito sui Colli Euganei” (Unesco) e dalla non lontana Pieve di Soligo andremo a Sernaglia della Battaglia passeggiando sulle Colline del Prosecco (Tv) (Unesco) accompagnati dai versi di Andrea Zanzotto.
Con Nino Chiovini percorreremo i sentieri i sentieri partigiani del Parco Nazionale, e Letterario, della Val Grande (Unesco) e Attilio, Giuseppe e Bernardo Bertolucci dal Parco Nazionale, e Letterario, dell’Appennino Tosco Emiliano (Unesco) ci sveleranno “La maestà dei monti e la solennità degli alberi”, così come Policarpo Petrocchi a Castello di Cireglio (Pt) ci racconterà dei castagneti della Montagna pistoiese che il Parco contribuisce a recuperare.
A Ostia (Roma) scopriremo con Pier Paolo Pasolini che cultura e ambiente insieme sono fondamentali nel lavoro di recupero e sviluppo di un territorio e Le due Zittelle ci porteranno per mano lungo le stradine della Pico (Fr) di Tommaso Landolfi.
Da Røst nell’Arcipelago delle Lofoten (Unesco) e nella vicina Bodø Capitale europea della cultura 2024, Pietro Querini ricorderà di quei luoghi dove: “Per tre mesi all’anno, cioè dal giugno al settembre, non vi tramonta il sole, e nei mesi opposti è quasi sempre notte…”; con Johan Peter Falkberget conosceremo le storie dei minatori e dei contadini di Røros (Unesco), dalla casa di Sigrid Undset ci incammineremo per Lillehammer (Unesco) e con Henrik Ibsen sbarcheremo a Skien dove celebreremo la rinnovata Casa della Letteratura.
Immersi nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi (Unesco) viaggeremo con le fate, gli orchi, le principesse, i soldati e i santi del Casentino (Ar) di Emma Perodi.
Con Isabella Morra a Valsinni (Mt – Parco Nazionale del Pollino – Unesco), Albino Pierro a Tursi (Mt), Francesco Mario Pagano a Brienza (Pz), Francesco Lomonaco a Montalbano Jonico (Mt) e Carlo Levi ad Aliano (Mt) torneremo a scoprire una Basilicata meravigliosa anche in autunno inoltrato affacciandoci dalle mura del Castello di Laurenzana caro a Michele Parrella.
In epoca di overtourism, i Parchi Letterari® intendono continuare a seguire la propria strada legata ai principi di responsabilità, coinvolgimento territoriale e sostenibilità Ambientale. Le manifestazioni della Giornata dei Parchi Letterari®, che riuniscono oggi più di 80 Comuni, 6 Parchi Nazionali, 6 Parchi Regionali, oasi riserve e un numero incredibile di associazioni, saranno lo spunto per presentare la nostra rete, che coinvolge ormai quasi un milione di persone ogni anno, alla settima edizione della Ecoluxury Fair, la fiera del turismo sostenibile di Viaggi dell’Elefante che anche quest’anno ci invita a presentare e fare conoscere i tesori delle Comunità che ci ospitano.
Di seguito l’elenco completo di tutti i Parchi Letterari in Italia e nel mondo:
https://www.parchiletterari.com/dove-sono-parchi-letterari.php