Cinque giornate in più per la platea SAAAP per l’annualità 2024 e l’assicurazione della regolarità degli stipendi a partire dal mese di settembre per le lavoratrici e i lavoratori SAAAP e della forestazione. Mattinata proficua al Dipartimento Sviluppo Economico nel corso dell’incontro presieduto dall’Assessore Cupparo. I segretari generali di Uila, Flai e Fai – Nardiello, Pellegrino e Apetino – si sono interfacciati anche con il Direttore Generale del Dipartimento Antonio Bernardo e con l’Amministratore Unico del Consorzio di Bonifica Giuseppe Musacchio. La buona notizia è questa: la platea SAAAP, per il 2024, raggiungerà le 136 giornate effettive (163 CAU). Un traguardo ragguardevole per i circa 900 lavoratori e lavoratrici che erano partiti, nel 2018, da 85 giornate effettive. Le segreterie regionali sul tavolo hanno esposto delle problematiche attinenti l’organizzazione del lavoro, evidenziando come queste criticità potrebbero essere causa di incomprensioni. In un clima dialogante, le varie situazioni sono state affrontate responsabilmente: il Consorzio attenzionerà con interesse la mappatura dei livelli, dimostrando maggiore sensibilità verso i vice Preposti, che raggiungeranno il 2° livello. Entrando nelle dinamiche prettamente organizzative, si è arrivati a una soluzione in merito alle timbrature: qualora i cellulari avessero problemi di connessione, le lavoratrici e i lavoratori dovranno chiamare il proprio Capoarea o, in alternativa, segnalare il disguido all’avv. Musacchio. E sui recuperi si dovrà rispettare quanto già stabilito. Le segreterie di Uila, Fai e Flai non possono che evidenziare benevolmente la volontà dell’Assessore Cupparo di guardare al futuro delle lavoratrici e dei lavoratori SAAAP, prevedendo un percorso che duri cinque anni e mettendo in soffitta quell’approccio fatalista del rincorrere le contingenze anno dopo anno. E – in quest’ottica – Uila, Fai e Flai guardano favorevolmente all’impegno dell’Assessore nel trovare le risorse economiche per assorbire, nell’ambito della forestazione, le platee TIS e RMI. Secondo i segretari generali, la forestazione è il futuro della Basilicata sia in termini di tutela del territorio, sia per quanto concerne lo sviluppo economico dell’intera regione. Uila, Fai e Flai si compiacciono di aver trovato dall’altro lato del tavolo una controparte aperta al dialogo e pronta a riconoscere l’importanza delle relazioni sindacali. Se queste sono le premesse, si potrà fare molta strada e magari inaugurare un periodo storico in cui finalmente si investirà sulle potenzialità del bosco, senza remore e pregiudizi.
Ott 15