Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza con 11 voti favorevoli, quelli Aliandro (FI), Bardi (Ol), Fanelli (Lega), Fazzari (FdI), Galella (FdI), Morea (Azione), Napoli (FdI), Picerno (FI), Pittella (Azione), Polese (Ol), Tataranno (Lega) e 5 voti contrari quelli di Araneo (M5s), Bochicchio (Avs-Psi-LBp), Marrese (Bd), Chiorazzo (Bcc) e Verri (M5s), il disegno di legge riguardante l’assestamento del Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2024-2026.
L’assestamento delle previsioni di bilancio garantisce il pareggio finanziario di competenza per ciascun esercizio, un fondo di cassa finale non negativo e l’equilibrio di parte corrente.
Le variazioni al bilancio di previsione finanziario per il triennio 2024-2026 riguardano l’assegnazione di risorse vincolate relative alla protezione civile, per 892.144,71 euro, all’emersione di rapporti di lavoro irregolari riferiti all’annualità 2023, per 1.808.800 euro, al PO FEAMPA 2021-2027, per 3.404.868 euro, alle misure di attuazione del PNRR e, in particolare, al progetto di catalogazione di parchi e giardini storici, per 45.000 euro, ed all’acquisto di treni a batteria, per 18.022.576,54 euro. Previsti, altresì, un contributo straordinario al Comune di Lagonegro per l’ampliamento dell’edificio scolastico sito in Piazza della Repubblica (20.000,00 euro); un contributo straordinario al Comune di Maratea per rimuovere le condizioni di pericolo nell’area di gioco dello Stadio Europa (24.000 euro); un contributo di 280 mila euro per la festa della Bruna di Matera, la copertura finanziaria alla legge regionale 30 novembre 2018, n. 44 “Istituzione del servizio di vigilanza ambientale marina e sicurezza in mare per le spiagge libere della Basilicata” (50.000 euro per ciascuno degli esercizi 2024, 2025 e 2026).
La Regione ha iscritto quote vincolate ed accantonate del risultato di amministrazione presunto dell’esercizio 2023 nello stato di previsione delle entrate del primo esercizio del bilancio di previsione finanziario 2024-2026. Sulla base dei dati rivenienti dal rendiconto della gestione per l’esercizio 2023, approvato con D.G.R. n. 372 del15/05/2024.
Con l’assestamento di bilancio, per l’esercizio 2024, si autorizza l’impiego di quote vincolate ed accantonate del risultato di amministrazione 2023 per circa 411 mln di euro, comunque entro il limite massimo utilizzabile.
Dopo la relazione del presidente Bardi, sono intervenuti il presidente Pittella, l’assessore Cicala e i consiglieri Morea (Azione), Napoli (FdI), Araneo e Verri (M5s), Marrese (Bd), Vizziello (Bcc), Picerno (FI).
Collegati al disegno di legge l’Assemblea ha approvato 3 ordini del giorno. Con il primo, presentato dal consigliere Lacorazza (Pd), che impegna la Giunta regionale a reperire nel prossimo Bilancio di previsione pluriennale, 2025-2027, le risorse necessarie atte a finanziare i Comuni rientranti nell’area territoriale del Parco delle Cantine. L’ordine del giorno è stato approvato a maggioranza, con i voti favorevoli dei consiglieri regionali, Aliandro (FI), Araneo (M5s) Bardi (Ol), Bochicchio (Avs-Psi-LBp), Chiorazzo (Bcc), Fazzari (FdI), Marrese (Bd) Morea (Azione), Pittella (Azione) Polese (Ol), e Verri (M5s) e l’astensione di Fanelli (Lega), Galella (FdI), Napoli (FdI), Picerno (FI) e Tataranno (Lega).
Il secondo ordine del giorno è quello presentato dal consigliere Picerno del gruppo di Forza Italia, approvato con i voti favorevoli di Aliandro (FI), Bardi (Ol), Chiorazzo (Bcc), Fanelli (Lega), Fazzari (FdI), Galella (FdI), Marrese (Bd) Morea (Azione), Napoli (FdI), Picerno (FI) Pittella (Azione) Polese (Ol), e Tataranno (Lega) e l’astensione di Araneo (M5s) con cui si impegna la Giunta regionale “a incrementare, per l’anno 2024, il Fondo regionale destinato alla prevenzione e al risarcimento dei danni, non altrimenti risarcibili, cagionati alla produzione agricola, alle opere eseguite sui terreni coltivati e a pascolo, dalla fauna selvatica, in particolare dai cinghiali fino ad un massimo di 2 milioni di euro”.
Terzo ordine del giorno, approvato all’unanimità dei presenti, quello del consigliere Morea (Azione) con cui si chiede l’impegno al Presidente e alla Giunta regionale “A porre in essere tutte le attività ed interlocuzioni necessarie, nonché interventi di natura economica, al fine di poter riconoscere ovvero integrare il fondo spettacolo con riferimento alle annualità 2023 e 2024, garantendo il giusto riconoscimento al comparto, nonché la sopravvivenza dello stesso”.
Potenza, 15 ottobre 2024
