L’assessore regionale Mongiello: “Con questa delibera approvata in Giunta diamo forza a un grande obiettivo strategico, il rafforzamento della sentieristica lucana che da sempre rappresenta un fiore all’occhiello per il turismo della regione. Basilicata sempre più orientata allo sviluppo green”.
E’ finalmente realtà l’istituzione del Catasto della rete sentieristica che fa della Basilicata la prima regione nel Mezzogiorno e la seconda in Italia a dotarsi di questo strumento. La Giunta regionale, infatti, ha approvato nei giorni scorsi, su proposta dell’assessore all’Ambiente e alla Transizione energetica della Regione Basilicata, Laura Mongiello, la delibera inerente al Catasto della rete escursionistica regionale. Un progetto che riguarda l’inserimento dei 19 sentieri del Parco Regionale di Gallipoli Cognato e delle Piccole Dolomiti Lucane nel ‘Catasto della rete escursionistica regionale’ per favorire l’escursionismo quale mezzo per realizzare un rapporto armonico con l’ambiente, oltre che la frequentazione in sicurezza degli ambienti montani e naturalistici, insieme alla promozione di un turismo più sostenibile.
Una storia che parte da lontano e che oggi si concretizza, unendo la bellezza dei luoghi alla salvaguardia della biodiversità, con un ruolo centrale svolto proprio dall’Ente Parco di Gallipoli Cognato e delle Piccole Dolomiti Lucane. Sarà, inoltre, competenza dello stesso Ente, la manutenzione e il monitoraggio dei sentieri accatastati, avvalendosi, in caso di necessità, del lavoro degli Operai addetti alla Forestazione. Un altro obiettivo raggiunto dopo l’inaugurazione della Ciclovia della bellezza dello scorso settembre e il riconoscimento della bandiera Verde per il Parco di Gallipoli Cognato.
“Con questa delibera approvata in Giunta diamo forza a un grande obiettivo strategico, il rafforzamento della sentieristica lucana che da sempre rappresenta un fiore all’occhiello per il turismo della nostra regione”, dichiara l’assessore all’ambiente, Mongiello che spiega: “Si tratta di un passo importante che vede la Basilicata sempre più orientata a un sviluppo green e sostenibile, con un nuovo modo di concepire il turismo e conciliarlo al benessere fisico e mentale”.