Riportiamo i seguito il documento Fiom Cgil Basilicata che analizza punto per punto l’accordo in Smart Paper a firma di Fim, Uilm e Fismic spiegando perchè secondo la Fiom Cgil è peggiorativo per i lavoratori e le lavoratrici.
1) LAVORATRICI E LAVORATORI ADIBITI AD ATTIVITÀ BPO
Step 1: Ottobre 2024 – Riconoscimento Livello C1 (ex Liv. 3S) a tutti i lavoratori con qualifica impiegatizia, in possesso di un diploma quinquennale, attualmente inquadrati al livello D2 (ex Liv. 3) e adibiti ad attività produttive di BPO. Il riconoscimento avviene in funzione della crescita professionale «On the Job» e tenendo conto dell’anzianità aziendale maturata.
Step 2: Ottobre 2025 – Passaggio automatico al livello C2 (ex Liv. 4) per tutti i lavoratori, continuando a valorizzare la crescita professionale e l’anzianità. Il CCNL prevede il riconoscimento del livello C2 (ex Liv. 4) in fase di inserimento in azienda senza alcun legame/vincolo rispetto alla crescita professionale e/o all’anzianità maturata. Quindi a ottobre 2024 i lavoratori si troveranno sotto-inquadrati di due livelli inferiori rispetto al CCNL. Solo a ottobre 2025 è previsto il passaggio al livello C2 (ex Liv. 4), ma con un riferimento alla professionalità e all’anzianità senza specificare nulla. Nulla è previsto per quanto riguarda gli arretrati maturati dai lavoratori assunti da diversi anni.
2) RICONOSCIMENTO DEL LIVELLO C3 PER RUOLI TECNICI SPECIFICI CON AUTONOMIA DI INIZIATIVA
Ai lavoratori impiegati in possesso di diploma quinquennale attualmente inquadrati ai livelli D2 (ex Liv. 3) adibiti ad attività di Conciliazione e ai VAS (Servizi a Valore Aggione), verrà riconosciuto il livello C3 (ex Liv. 5) nel seguente modo:
• Ottobre 2024: Riconoscimento del livello C1 (ex Liv. 3S)
• Aprile 2025: Avanzamento al livello C2 (ex Liv. 4)
• Aprile 2026: Raggiungimento del livello C3 (ex Liv. 5) Il CCNL prevede il riconoscimento del livello C2 (ex Liv. 4) in fase di inserimento in azienda senza alcun legame/vincolo rispetto alla crescita professionale e/o all’anzianità maturata. Invece l’accordo di Fim, Uilm e Fismic ad ottobre 2024 li sotto-inquadra di uno livello/due livelli (C1 anziché C2/C3), solo ad aprile 2025 vengono inquadrati al livello C2 quando per molti di loro questa categoria dovrebbe essere già riconosciuta da molto tempo essendo diplomati con titolo attinente all’attività lavorativa svolta. Solo nell’aprile 2026 avranno l’inquadramento previsto dal CCNL. Nulla è previsto per quanto riguarda gli arretrati maturati dai lavoratori assunti da diversi anni.
3) RICONOSCIMENTO DEL LIVELLO C3 IN BASE ALL’INERENZA TRA TITOLI DI STUDIO E ATTIVITÀ SVOLTA
Verrà riconosciuto il livello C3 (ex Liv. 5) a partire da Ottobre 2024 a tutti i lavoratori:
• in possesso di laurea informatica, ingegneria, informatica e/o elettronica impegnati in attività di: sviluppo software, testing analisi funzionale, reingegnerizzazione dei processi.
• In possesso di diploma di Perito informatico e/o elettronico, impegnati da oltre due anni in attività di: sviluppo software e hardware, gestione retri, testing analisi funzionali. Il riconoscimento tiene conto dell’anzianità aziendale già maturata e dell’inerenza tra titolo di studio e attività svolta condivisa tra le parti. Da sempre il CCNL prevede che i lavoratori in possesso di laurea anche triennale o diploma ITS (Livello QEQ 5, 6 e 7), in fase di inserimento in azienda debbano essere inquadrati al livello C3 (ex Liv. 5), sempre che svolgano attività inerenti alla laurea o al diploma conseguiti. L’accordo di Fim, Uilm, Fismic prevede una selezione dei titoli conseguiti e delle attività svolte che il CCNL non fa, escludendo di fatto una parte di lavoratori che potrebbero averne diritto. Nulla è previsto per quanto riguarda gli arretrati maturati dai lavoratori assunti da diversi anni.
4) LAVORATRICI E LAVORATORI EX SMARTEST
Riconoscimento della qualifica impiegatizia da ottobre 2024 e del livello C2 (ex Liv. 4) per gli addetti al BPO in due step: Gennaio 2025: riconoscimento del livello C1 (ex Liv. 3S) Gennaio 2026: riconoscimento del livello C2 (ex Liv. 4) Ad ottobre 2024 viene riconosciuta la qualifica impiegatizia ai lavoratori che da inizio lavoro, per l’attività svolta, dovevano essere inquadrati come impiegati. Inoltre, per quanto riguarda il livello a gennaio 2025 vengono sotto- inquadrati di uno o due livelli (C1 anziché il livello C2/C3), mentre a gennaio 2026 ancora molti lavoratori in possesso di diploma attinente rimarranno sotto inquadrati di un livello (C2 anzchè C3). Nulla è previsto per quanto riguarda gli arretrati maturati dai lavoratori assunti da diversi anni.
5) NUOVI ASSUNTI
Assunzione con qualifica giuridica impiegatizia con le seguenti modalità:
• lavoratori con laurea (anche triennale) o diploma ITS (livello QEQ 5-6-7) verranno inquadrati al livello C3 all’atto dell’assunzione purché svolgano attività inerenti al titolo di studio come previsto al punto 3.
• Lavoratori in possesso di diploma di scuola media superiore (QEQ 4) o laurea, addetti ad attività produttive BPO non rientranti nel punto precedente:
• Verranno inquadrati al livello C1 (ex Liv. 3S) al momento dell’assunzione.
• Dopo 12 mesi acquisito il passaggio dal ruolo operativo a ruolo tecnico, verranno inquadrati al livello C2 (ex Liv. 4). Per i lavoratori impiegati di nuova assunzione con laurea anche triennale o diploma ITS (QEQ 5-6-7) viene previsto quello che è stabilito dal CCNL. Mentre per i nuovi assunti diplomati (QEQ 4) o laurea ma addetti alle attività produttive BPO vengono sotto-inquadrati al momento dell’assunzione (C1 anziché C2) e alcuni rimarranno sotto-inquadrati dopo 24 mesi avendo un titolo inerente all’attività lavorativa svolta (C2 anziché C3).
6) CONTRATTI A TERMINE
Assunzione, inquadramento al livello C1 (ruolo operativo). Dopo 12 mesi con passaggio a ruolo tecnico specifico, inquadrati al livello C2 (ex Liv. 4). Eventuale inquadramento al livello C3 (ex Liv. 5) come altri lavoratori SmartPaper. L’accordo di FIM UILM FISMIC sotto-inquadra anche i lavoratori assunti con contratto a termine, sia all’atto dell’assunzione (C1 anziché C2/C3), sia dopo 12 mesi di attività (C2 anziché C3). Prevede un «eventuale» livello C3 quando per alcuni diplomati/laureati questo è previsto fin dall’assunzione.
Tutto ciò è ancora più grave perché la firma di questo accordo avviene mentre diversi lavoratori stanno chiedendo l’applicazione del CCNL attraverso le vie legali. Nei prossimi giorni chiederemo a SmartPaper il testo dell’accordo che Fim, Uilm e Fismic hanno chiesto all’azienda di tenere nascosto ai lavoratori.