La Basilicata non può rassegnarsi ad un destino cinico e baro, che la vede quotidianamente alle prese con crisi e calamità di vario genere, ma deve porre in essere azioni concrete per invertire la tendenza al declino e valorizzare risorse e bellezze di cui il territorio è ricco, con adeguate ed innovative infrastrutture di supporto, che aiutino gli sforzi di tutti quei soggetti che, nonostante le avversità, continuano ad operare e ad investire nella nostra regione.
In tale ottica, è essenziale dotare la Basilicata di un Aeroporto civile, una infrastruttura strategica per lo sviluppo economico, produttivo, turistico e sociale dell’intero territorio lucano ed in particolare della Valle del Basento, del Metapontino e di Matera Capitale Europea della Cultura 2019.
L’ubicazione naturale dell’Aeroporto della Basilicata è nell’area di Pisticci Scalo, ove ricade l’Aviosuperficie “Enrico Mattei”, una posizione baricentrica anche rispetto alle limitrofe regioni Calabria e Puglia, il flusso delle utenze pendolari aeree delle quali potrebbe essere agevolmente intercettato, come dallo scorso mese di luglio accade per il bacino di buona parte della provincia di Potenza rispetto all’Aeroporto “Salerno-Costa d’Amalfi” di Pontecagnano.
La presenza di un attrezzato Aeroporto renderebbe maggiormente competitivo il tessuto imprenditoriale operante nel Metapontino, nella provincia di Matera e nell’intera Basilicata, con particolare riferimento alle possibilità di trasporto e scambio delle merci per numerose attività ed aziende, ivi comprese quelle del comparto agricolo ed ortofrutticole.
Esso fornirebbe ossigeno vitale alle strutture turistiche, ricettive e balneari del litorale jonico, alle prese con la preoccupante erosione costiera.
Per queste ragioni mi sono reso promotore della presentazione in Consiglio Regionale di una mozione, sottoscritta anche da altri consiglieri regionali del centrosinistra, che impegna la Giunta Regionale a garantire il rigoroso rispetto del cronoprogramma dei lavori di adeguamento, ammodernamento e potenziamento dell’Aviosuperficie “Enrico Mattei”, la cui ultimazione è prevista entro il 31-12-2024, ed a porre in essere, con celerità, ogni utile azione per verificare l’opportunità di trasformare questa infrastruttura in Aeroporto della Basilicata, anche mediante appositi studi di fattibilità.
Non è più tempo di roboanti promesse elettorali, a cui Bardi ed il centrodestra si sono lasciati andare anche nell’ultima campagna elettorale per le regionali.
E’ tempo di far seguire alle parole fatti concreti! In Basilicata gli aerei devono decollare.