Mancano pochi giorni alla ricorrenza approdata in Italia attraverso il mondo anglosassone, con radici in antiche tradizioni celtiche, diventata da tempo una delle giornate, anzi una delle notti, che nel corso dell’anno sono occasioni di festa: si tratta di Halloween, ricorrenza che cade la sera del 31 ottobre, la vigilia di Ognissanti, “All hallow’s eve”, in inglese antico, da cui la moderna denominazione.
La sera dell’ultimo giorno di ottobre anche nel nostro Paese, da anni risuona la frase «Dolcetto o scherzetto?», pronunciata da bambini travestiti da zombie, vampiri, scheletri, streghette, e contestualmente si sono moltiplicate le feste e le serate a tema Halloween. Coop Alleanza 3.0 racconta i principali trend di spesa e di preferenze dei consumatori per questa particolare ricorrenza, fotografandoli dall’osservatorio dei suoi oltre 350 negozi distribuiti dal Friuli Venezia Giulia alla Puglia. Nell’elaborazione dei dati, sono stati presi in considerazione i 15 giorni antecedenti alla ricorrenza.
Halloween, una festa di…“dolce” paura
Halloween richiama nella sua iconografia temi legati al mondo dell’aldilà, alle presenze sovrannaturali, a cui si aggiungono i rimandi a creature irrequiete e nottambule come vampiri, fantasmi senza pace, zombie e licantropi. Nella fotografia scattata da Coop tutto questo immaginario connesso strettamente al timore e alla paura si traduce in…dolcezza. Sono oltre 7mila e 500 le confezioni di caramelle a tema Halloween vendute nel 2023 nei negozi della Cooperativa: più di 5mila e 700 sono le confezioni di caramelle che i maggiori operatori del settore hanno specificatamente dedicato ai più piccoli, come le “caramelle vampiri” gommose di un famoso brand tedesco, mentre oltre 1.800 sono i prodotti destinati ad un pubblico anche adulto, tra cui le gelee ai frutti di bosco di una storica marca italiana dei cosiddetti “dolciumi a base zucchero”. Dalla disparità tra i due dati si può evincere, in modo empirico, come siano i più piccoli quelli maggiormente coinvolti nel famoso «Dolcetto o scherzetto?» della giornata del 31 ottobre. Non solo caramelle ma anche i cioccolatini entrano nelle preferenze di acquisto degli italiani, rilevate da Coop Alleanza 3.0, con poco più di 9 mila confezioni vendute di prodotti a base cioccolata. Complessivamente tra caramelle e cioccolatini, nel 2023, gli italiani si sono preparati ad Halloween acquistando oltre 16mila e 500 confezioni di questi prodotti. La dolcezza di Halloween non si esaurisce con caramelle e cioccolatini. I numeri rilevati da Coop Alleanza 3.0 parlano di un Halloween che gli italiani vivono in modo “goloso”: sono oltre 15mila e 200 le confezioni di pasticceria fresca e da forno con cui i consumatori hanno imbandito le tavole nella notte più paurosa dell’anno. Si tratta di dolci “spaventosi” come biscotti a forma di fantasma, che riproducono teschi o ancora la iconica zucca, simbolo di Halloween. Complessivamente tra caramelle, cioccolata e pasticceria fresca e da forno sono quasi 32 mila le confezioni di prodotti acquistate dai consumatori per questa ricorrenza.
Halloween, costumi e accessori da brivido
Nella notte più spaventosa dell’anno gli italiani festeggiano: lo raccontano gli oltre 41mila articoli non alimentari per la festa venduti nei negozi della Cooperativa. La parte del leone la fanno gli accessori per il travestimento con quasi 19mila confezioni di prodotti come denti da vampiro, trucchi per simulare sangue, cicatrici e deformazioni del viso, come punti di sutura applicati “alla Frankenstein”, o ancora il pallore dei vampiri, oltre a cappelli e cerchietti sormontati da ali di pipistrello, zucche o fantasmini. Nel 2023, tra gli accessori per il travestimento, sono stati acquistati nei negozi della Cooperativa quasi 1.400 articoli, tra costumi per i più piccoli – gli ormai “classici” mascheramenti da vampiro, streghetta, pipistrello, scheletrino, fantasmino o zucca – costumi per adulti e maschere per il viso.
Nella sera del 31 ottobre, gli italiani vogliono ricreare un’atmosfera da brivido anche in casa come raccontano le oltre 21 mila confezioni di accessori “decorativi”, come le immancabili ragnatele con aracnidi annessi, i decori in carta assortiti che riproducono zucche, teschi, scheletri viventi e vampiri. Tra le 21 mila confezioni di accessori decorativi anche le zucchette che si illuminano con vari motivi come la benda su un occhio o il cappello da fattucchiera e quelle “squeeze” da cui, quando premute, fuoriesce un topolino o un fantasmino.
Halloween, il mito di Jack O’Lantern vive anche in Italia
Il mito irlandese di Jack O’Lantern è un fenomeno di costume anche in Italia: sono infatti oltre 57,6 le tonnellate di zucche ornamentali per Halloween vendute nei negozi della Cooperativa negli ultimi 15 giorni di ottobre del 2023 con un balzo del +14% rispetto allo stesso periodo del 2022.
Con queste zucche, opportunamente svuotate e intagliate, infatti è possibile realizzare la famosa lanterna che, secondo la leggenda, esposta fuori dalle abitazioni cattura gli spiriti maligni, imprigionandoli per sempre. Nei paesi anglosassoni la zucca di Halloween è conosciuta con la denominazione di Jack O’Lantern, nome del protagonista della leggenda popolare irlandese da cui risale la tradizione della zucca di Halloween che, dato curioso, in principio era una rapa, di cui l’Irlanda abbondava ma il Nord America scarseggiava: per questo motivo gli irlandesi lì trasferitisi dovettero “accontentarsi” della zucca per mantenere viva la leggenda di Jack O’Lantern.