È ancora lo sloveno Matej Mohoric a dominare la scena della seconda tappa del Giro della Basilicata Internazionale Juniores. Dopo la vittoria nella prima frazione, Mohoric ha lasciato solo i piazzamenti ai suoi avversari anche nella Melfi-Picerno, di 103 km, attaccando, prima in salita e successivamente in discesa, in compagnia di quello che si prospetta essere il suo grande rivale per la conquista di questo Giro, il russo Ildar Arslanov, trionfatore su queste strade dodici mesi fa ma che anche oggi si è dovuto inchinare a cotanto strapotere.
Il primo attacco di giornata è stato portato da Alessio Fornoni (Brugherio) e dal belga Romain Huberg (Veranda’s), con il primo che è stato in grado di aggiudicarsi il primo Gran Premio della Montagna di giornata, in località Castel Lagopesole. Per diversi chilometri dopo questa asperità il gruppo, condotto dalle maglie della selezione slovena, ha marciato a ranghi pressoché compatti, fino all’imbocco della salita verso Montocchio. Sulle rampe del secondo Gpm è stato il leader Mohoric in persona ad operare una forte scrematura e in un primo momento il solo Arslanov è stato capace di reggere il suo ritmo. In prossimità dello scollinamento (ai -38 dall’arrivo) un gruppetto è riuscito a rientrare sui battistrada ma la tregua è durata poco. Nei tornanti della lunga discesa verso Baragiano Scalo, Mohoric ha forzato nuovamente e l’unico a reagire è stato ancora Arslanov. I due questa volta hanno decisamente guadagnato terreno rispetto ad un gruppetto forte di una trentina di unità. Da questo plotoncino è uscito Enrico Salvador (Caneva) a 20 km dall’arrivo che ha cercato fino all’arrivo di ricongiungersi al duo di testa, che però hanno tenuto duro e si sono presentati agli ultimi 500 metri con ancora un ottimo margine. Lo sprint di Mohoric è stato perentorio e Arslanov ha dovuto ancora chinare il capo e contenere il distacco (saranno 6 i secondi di distanza tra i due), mentre Salvador ha chiuso terzo a 31″.
Mohoric dunque guida la classifica generale con 12″ su Arslanov e 51″ sul kazako Marukhin, mentre Salvador è risalito in sesta posizione a 1’47”.
Sabato 8, previste due semitappe. Al mattino la Satriano di Lucania – Viggiano, di 63 km, con partenza alle ore 9, mentre nel pomeriggio, alle ore 15, partirà la cronoscalata di 7 km, tutta nel comune di Viggiano.
Ordine d’arrivo
1 – Matej Mohoric (Slovenia) in 2h45’23”
2 – Ildar Arslanov (Siberia) a 6″
3 – Enrico Salvador (Caneva) a 31″
4 – Remy Mertz (Veranda’s) a 37″
5 – Stefano Ippolito (Simec) a 43″
6 – Ruslan Giliazov (Siberia) a 43″
7 – Christian Scerbo (Brugherio) a 43″
8 – Jure Miskulin (Slovenia) a 43″
9 – Vitaliy Marukhin (Kazakistan) a 47″
10 – Dzianis Barkun (Bielorussia) a 49″
Classifica generale
1 – Matej Mohoric (Slovenia) in 5h19’51” Maglia bianca Regione Basilicata
2 – Ildar Arslanov (Siberia) a 12″
3 – Vitaliy Marukhin (Kazakistan) a 51″
4 – Dzianis Barkun (Bielorussia) a 1’01”
5 – Jure Miskulin (Slovenia) a 1’04”
6 – Enrico Salvador (Caneva) a 1’47”
7 – Remy Mertz (Veranda’s) a 2’40”
8 – Ruslan Giliazov (Siberia) a 2’46”
9 – Christian Scerbo (Brugherio) a 2’46”
10 – Viktor Okishev (Kazakistan) a 2’56”
Matej Mohoric è sempre leader anche delle classifiche a punti (maglia gialla Provincia di Potenza Futurenergy), classifica Gpm (maglia verde Provincia di Matera), miglior straniero (maglia fucsia APT Basilicata). La classifica di miglior giovane (maglia rosa Energy Italia 01) è invece guidata dal bielorusso Dzianis Barkun.