I Carabinieri della Stazione di Grassano, con il supporto dei Carabinieri di Napoli e Bergamo, hanno dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico emessa dal GIP presso il Tribunale di Matera, nei confronti di due soggetti di origine campana di 23 e 21 anni, che avrebbero, in concorso tra loro, commesso una truffa ai danni di una signora anziana residente a Grassano. L’attività investigativa è scaturita da una denuncia sporta dalla vittima nello scorso ottobre 2023.
Secondo quanto emerso dalle indagini, i due truffatori avrebbero messo in atto il cosiddetto raggiro del “finto corriere”: fingendosi incaricati di ritirare urgentemente per conto di un familiare denaro utile all’acquisto di un appartamento all’asta, i malviventi avrebbero indotto la vittima a consegnare loro una somma complessiva di 50.000 euro, tra contanti e monili in oro.
L’efficace coordinamento tra i Carabinieri di Grassano e gli altri reparti della Compagnia di Tricarico avrebbe consentito di identificare i responsabili e raccogliere elementi probatori sufficienti per l’emissione della misura cautelare da parte dell’Autorità Giudiziaria.
Si precisa che comunque gli accertamenti compiuti finora sono comunque nella fase delle indagini preliminari, e necessitano della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa.
L’operazione rappresenta un altro segnale importante nella lotta contro le truffe ai danni di persone anziane, purtroppo sempre più frequenti. L’Arma dei Carabinieri rinnova l’invito alla popolazione, in particolare alle persone più vulnerabili, a prestare la massima attenzione e a segnalare tempestivamente qualsiasi comportamento sospetto.