Il Consiglio regionale della Basilicata, riunitosi nel pomeriggio di oggi, ha approvato a maggioranza (con 8 voti favorevoli dei consiglieri Aliandro, Casino, Fazzari, Leone, Morea, Picerno, Pittella e Polese e 7 voti contrari, quelli di Araneo, Bochicchio, Chiorazzo, Cifarelli, Lacorazza, Marrese e Vizziello) al Bilancio consolidato 2023 Gruppo Regione Basilicata che si chiude con un risultato economico (comprensivo delle quote di pertinenza di terzi) di € 139.807.307,25 e un risultato di esercizio di gruppo pari a € 146.189.515,88.
Il bilancio consolidato della Regione Basilicata – riporta la relazione dell’atto amministrativo – rappresenta la situazione economica, finanziaria e patrimoniale dei soggetti compresi nel perimetro di consolidamento, consentendo una visione d’insieme dell’attività svolta dall’ente attraverso il gruppo, sopperendo alle carenze informative e valutative dei bilanci forniti disgiuntamente dai singoli componenti del gruppo e consentendo una visione d’insieme dell’attività svolta dall’ente attraverso il gruppo stesso. Si tratta di un nuovo strumento che permette di programmare, gestire e controllare con maggiore efficacia il proprio gruppo. Il bilancio consolidato costituisce uno degli strumenti attraverso cui la Regione Basilicata intende attuare e perfezionare la sua attività di controllo sugli organismi partecipati cui è istituzionalmente e normativamente deputato.
Via libera all’unanimità al Ddl “Norme regionali in materia di esercizio, conduzione, controllo, manutenzione e ispezione degli impianti termici”,illustrato in Aula da Cifarelli (Pd), che ha l’obiettivo di garantire gli ex lavoratori di Apea, società in house della Provincia di Potenza, ormai in liquidazione, prevedendo la possibilità della loro prossima ricollocazione in una società o entedella Regione Basilicata. Per l’esercizio 2024 prevista la posta finanziaria pari a euro 50.000, ed euro 300.000 per ciascuno degli esercizi 2025 e 2026.
Collegati al Ddl due ordini del giorno, il primo a firma di Marrese (Bd) e il secondo presentato da Napoli (FdI). Entrambi approvati all’unanimità.
Con l’odg di Marrese si impegna la Giunta regionale“Ad agire, al fine di ampliare le deleghe regionali in favore dell’Apea Matera, per quanto di propria competenza e a valutare il reperimento delle necessarie risorse finanziarie volte a garantire l’incremento del servizio affidato ad Apea Matera, con il soddisfacimento delleaspettative dei lavoratori”.
Con l’odg proposto da Napoli si impegna il Presidente della Giunta regionale, l’assessore all’Ambiente e la Giunta regionale tutta a “Esercitare le funzioni già in capo alla Provincia di Potenza di cui alla L.R. n. 30/2016, attraverso una delle società o enti facenti capo al ‘Gruppo Regione Basilicata’; nonché ad “attivare gli articoli 24 e 25 del TUSP (Testo unico società pubbliche) per la tutela dei lavoratori già in carica ad ApeaPotenza della Provincia di Potenza”.
Sull’argomento sono intervenuti i consiglieri Marrese, Araneo, Polese, Napoli e Lacorazza.