La Cgil Potenza e il Centro Servizi Artemide, centro antidiscriminazione finalizzato alla promozione e la tutela dei diritti delle persone Lgbtqi+ , hanno sottoscritto un protocollo d’intesa che le impegna in battaglie comuni per la difesa dei diritti. Il protocollo è stato sottoscritto alla presenza della segretaria Cgil Potenza Silvia Bubbico, la presidente Arci Gay Basilicata Morena Rapolla, la consigliera nazionale ArciGay Pia Ciminelli e il presidente della cooperativa Iskra Umberto Sessa che, insieme, gestiscono le attività del Centro Artemide, unico centro antidiscriminazione presente in Basilicata.
“È evidente un clima ostile e avverso ai diritti sessuali e riproduttivi e contro la comunità Lgbtqia+, le famiglie omogenitoriali e le persone trans gender – ha detto Silvia Bubbico – per questo motivo ha un valore particolarmente importante in questo momento storico impegnarsi in battaglie comuni per la difesa dei diritti civili e contro l’omotransfobia, sui quali assistiamo a un arretramento. È necessario puntare l’attenzione ai diritti sul lavoro e ai percorsi di affermazione di genere contro i discorsi d’odio e ogni forma di discriminazione. Tenendo fermo il principio ribadito anche dalla Confederazione europea dei sindacati conformemente alla Convenzione 190 dell’ILO: non ci possono essere comunità e posti di lavoro inclusivi senza il supporto e l’inclusione delle persone Lgbtqia+. L’idea – ha concluso Bubbico – è di condividere percorsi e momenti di formazione e iniziative sul territorio per informare , supportare e dare diffusione di una cultura dei diritti per tutti. Il torto subito da un lavoratore o da una lavoratrice è un torto subito da tutti”.