Giovanni Angelino (Matera nel cuore): “Il prossimo sindaco di Matera lo devono scegliere i materani, non accettiamo imposizioni da Roma o Potenza”. Di seguito la nota integrale.
Dopo quattro anni da incubo con l’Amministrazione Comunale a trazione Movimento 5 Stelle e guidata dal sindaco Bennardi è arrivato il momento di voltare pagina e lavorare per fare eleggere il miglior sindaco possibile per la città di Matera, un sindaco capace e pronto a lavorare per rialzare dalle macerie una città che in questi anni è caduta nell’oblio per colpa della sciagurata amministrazione che ha governato Matera, la peggiore di tutti i tempi. Le grandi manovre sono già cominciate e c’è chi fa riunioni a Potenza o a Roma per decidere le sorti della città di Matera a partire dal candidato sindaco che potrebbe andare bene ai vertici nazionali di questo o di quel partito. “Matera nel cuore” vuole ribadire ancora una volta un concetto fondamentale. Il candidato sindaco dovrà essere scelto a Matera e saranno i materani a fare questa scelta. Non possiamo tollerare che il sindaco di Matera sia scelto a tavolino nel capoluogo di regione o nella capitale. Ovviamente “Matera nel cuore” non intende mettere veti a candidature che saranno proposte e sceglierà il sindaco ideale per rilanciare la città dei Sassi. Di sicuro “Matera nel cuore” non farà accordi con il Movimento 5 Stelle, a prescindere da chi sarà il candidato sindaco. A proposito di Movimento 5 Stelle consiglio a Bennardi di fare mea culpa per come è finita la sua esperienza da sindaco. Chi è causa del suo mal pianga se stesso, recita un proverbio. Bennardi ha sbagliato tutto quello che poteva sbagliare. Lui e tutta la compagnia del “fu” Movimento 5 Stelle dovrebbero stare in silenzio invece di scaricare sugli altri la colpa dello scioglimento del Consiglio comunale di Matera. Purtroppo chi ha amministrato Matera negli ultimi 4 anni pensava che la città avrebbe continuato a sopportare fino alla fine l’arroganza di dilettanti allo sbaraglio che si erano trovati a guidare un Comune come se avessero vinto al Superenalotto. Ma i materani sopportano fino ad un certo punto, poi la pazienza finisce e l’Amministrazione Bennardi è stata mandata inesorabilmente a casa.