Aor San Carlo interviene a seguito del comunicato di Uil Fpl relativo al Piano Triennale del Fabbisogno del Personale per gli anni 2025-2027.
Preliminarmente, occorre sottolineare che la definizione del fabbisogno non può essere frutto di valutazioni soggettive, non corredate da fondamento analitico, ma deve rifarsi ad indicatori oggettivi. In tal senso i Piani di Fabbisogno di Personale predisposti ed adottati dall’Azienda negli ultimi anni sono stati sempre basati sulla metodologia messa a punto dal tavolo congiunto AGENAS/Regioni. E ciò con il fine di assicurare una valutazione puntuale del fabbisogno, garantendo il giusto equilibrio tra il diritto alla salute e l’efficienza della gestione.
L’applicazione della richiamata metodologia ha condotto a determinare con precisione, sin dal PTFP 2021-2023 e una volta per tutte, le specifiche esigenze di personale per ciascuna unità operativa dei cinque ospedali. La stessa UIL-FPL in un proprio comunicato valutava “positivamente il piano dei fabbisogni”, riconoscendo nell’entità delle assunzioni previste “numeri importanti anche perché coprono non solo le cessazioni, ma consentono di incrementare il fabbisogno”. La Sigla sottolineava anche “il giusto peso dato a tutte le categorie e un particolare risalto alle assunzioni delle categorie degli OSS che sono risorse indispensabili per il buon funzionamento della struttura ospedaliera”, avendone l’AOR incrementato per la prima volta in maniera significativa il numero.
Orbene, l’Aor ha dato piena attuazione ai predetti Piani, grazie all’espletamento di concorsi, registrando un significativo incremento del personale di comparto assunto a tempo indeterminato, con numeri che non solo hanno coperto le cessazioni, ma che hanno consentito di incrementare il capitale umano.
Appare, pertanto, quanto meno singolare che -raggiunti i numeri programmati e valutati così positivamente in passato, peraltro ulteriormente incrementati nel Piano appena adottato- la UIL-FPL ritenga ‘insufficiente’ il Piano medesimo. Altrettanto singolare appare la critica alla previsione di due dirigenti SITRA, richiesti in più riprese negli anni precedenti dalle Organizzazioni Sindacali per la valorizzazione delle professioni sanitarie, ritenendolo ora uno ‘spreco’.
In definitiva, l’Aor San Carlo conferma l’adeguatezza del PTFP 2025-2027 e la propria costante attenzione ai servizi da rendere ai cittadini, che sempre più numerosi si affidano alle nostre strutture aziendali, mediante costante valorizzazione e potenziamento delle risorse umane.