Mohoric respinge gli attacchi nella cronoscalata: tappa e leadership consolidata
Lo sloveno relega il rivale Arslanov a 7″, ottimi terzo e quarto gli italiani Taschin e Tamenghi
Nonostante manchi ancora una tappa alla fine di questo Giro di Basilicata, questa cronoscalata rappresentava per Ildar Arslanov un’ottima occasione per cercare di scavalcare in classifica il leader Matej Mohoric con cui aveva battagliato senza risparmio di energie nei primi due giorni di corse. Ma ancora una volta ad avere la meglio è stato lo sloveno che, partito per ultimo nella prova contro il tempo viggianese, ha infranto le speranze del rivale facendo segnare il miglior tempo con 13’30”, 7″ meglio del russo, che un paio di minuti prima era passato in testa a tutti. Si tratta dunque della terza vittoria in tre giorni per Mohoric che dovrà solo cercare di difendersi nell’ultima frazione per portare a casa la sua seconda corsa a tappe consecutiva dopo la conquista pochi giorni fa del Giro della Lunigiana.
Buone le prove degli italiani Luca Taschin (Cicli Montanini) e Matteo Tamenghi (Mengoni), a lungo in testa alla classifica e che hanno chiuso infine terzo e quarto, rispettivamente a 11 e 22 secondi. Altri due azzurri hanno terminato la prova tra i primi dieci: Mirco Tacchi e Marco Bartolucci, entrambi del Team Stabbia, nono e decimo.
Ordine d’arrivo
1 – Matej Mohoric (Slovenia) km 7 in 13’30”
2 – Ildar Arslanov (Siberia) a 7″
3 – Luca Taschin (Ciclimontanini) a 11″
4 – Matteo Tamenghi (Mengoni) a 22″
5 – Vitaliy Marukhin (Kazakistan) a 56″
6 – Viktor Okishev (Kazakistan) a 56″
7 – Remy Mertz (Veranda’s) a 58″
8 – Aydar Gareyshin (Siberia) a 1’05”
9 – Mirco Tacchi (Team Stabbia) a 1’15”
10 – Marco Bartolucci (Team Stabbia) a 1’16”
Classifica generale
1 – Matej Mohoric (Slovenia) in 7h09’01” Maglia bianca Regione Basilicata
2 – Ildar Arslanov (Siberia) a 19″
3 – Vitaliy Marukhin (Kazakistan) a 1’47”
4 – Dzianis Barkun (Bielorussia) a 2’55”
5 – Enrico Salvador (Caneva) a 3’24”
6 – Remy Mertz (Veranda’s) a 3’38”
7 – Viktor Okishev (Kazakistan) a 4’04”
8 – Ruslan Giliazov (Siberia) a 4’10”
7 – Christian Scerbo (Brugherio) a 4’11”
10 – Aydar Gareyshin (Siberia) a 4’43”
Matej Mohoric è leader anche delle classifiche a punti (maglia gialla Provincia di Potenza Futurenergy), classifica Gpm (maglia verde Provincia di Matera), miglior straniero (maglia fucsia APT Basilicata). La classifica di miglior giovane (maglia rosa Energy Italia 01) è invece guidata dal bielorusso Dzianis Barkun.
A Viggiano spunto irresistibile di Salvador. Podio tutto italiano nella semitappa mattutina.
Il portacolori della Caneva su Capati (Time Bike Alto Lazio) e Tamenghi (Mengoni). Nel pomeriggio la cronoscalata.
A pensare all’arrivo all’insù di Viggiano e gli ordini d’arrivo delle prime due tappe, ci eravamo abituati all’idea che il capoclassifica Mohoric e il suo principale sfidante Arslanov potessero monopolizzare anche la prima semitappa della terza giornata. E invece, dopo una tappa tutto sommato senza tentativi importanti, è stato il veneto Enrico Salvador a imporre il suo spunto sull’impegnativo strappo conclusivo posto al termine dell’ascesa verso il paese delle arpe.
La prima parte della frazione, dopo la partenza da Satriano di Lucania, ha visto un paio di attacchi, portati dapprima da Fornoni (Brugherio) e Rive (Kazakistan), successivamente da Tamenghi (Mengoni) e dall’altro kazako Shagayev. Ben presto i due asiatici sono rimasti da soli in testa alla corsa e hanno potuto amministrare al massimo 35″ ma sono stati ripresi dal gruppo a una ventina di km dal traguardo.
La salita finale non ha visto attacchi importanti, con la Slovenia del leader abile a controllare in testa al gruppo. Un plotoncino di una trentina di unità si è dunque portato compatto all’ultimo chilometro e in vista dei trecento metri finali è schizzato via Salvador che ha subito guadagnato qualche metro, riuscendo a tagliare il traguardo con 2″ di vantaggio su Michael Capati (Time Bike Alto Lazio) e Matteo Tamenghi (Mengoni), mentre il leader Mohoric ha chiuso quarto, con lo stesso tempo del principale rivale Arslanov (9°). Rimangono dunque 12 i secondi di vantaggio dello sloveno nei confronti del russo che dovrà cercare di sfruttare la cronoscalata del pomeriggio (partenza alle 15, il leader prenderà il via alle 17.07) per provare a ribaltare la situazione.
Ordine d’arrivo prima semitappa
1 – Enrico Salvador (Caneva) 62 km in 1h35’28”
2 – Michael Capati (Time Bike Alto Lazio) a 2″
3 – Matteo Tamenghi (Mengoni) a 2″
4 – Matej Mohoric (Slovenia) a 2″
5 – Pasquale Silvestri (Team Danieli) a 2″
6 – Diyas Shagayev (Kazakistan) a 2″
7 – Vitaliy Marukhin (Kazakistan) a 2″
8 – Remy Mertz (Veranda’s) a 2″
9 – Ildar Arslanov (Siberia) a 2″
10 – Christian Scerbo (Brugherio) a 2″
Classifica generale dopo la prima semitappa
1 – Matej Mohoric (Slovenia) in 6h55’31” Maglia bianca Regione Basilicata
2 – Ildar Arslanov (Siberia) a 12″
3 – Vitaliy Marukhin (Kazakistan) a 51″
4 – Dzianis Barkun (Bielorussia) a 1’13”
5 – Enrico Salvador (Caneva) a 1’47”
6 – Remy Mertz (Veranda’s) a 2’40”
7 – Christian Scerbo (Brugherio) a 2’46”
8 – Ruslan Giliazov (Siberia) a 2’52”
9 – Viktor Okishev (Kazakistan) a 3’08”
10 – Denis Deda (Simec) a 3’08”
Matej Mohoric è leader anche delle classifiche a punti (maglia gialla Provincia di Potenza Futurenergy), classifica Gpm (maglia verde Provincia di Matera), miglior straniero (maglia fucsia APT Basilicata). La classifica di miglior giovane (maglia rosa Energy Italia 01) è invece guidata dal bielorusso Dzianis Barkun.