“Il contratto integrativo”sostiene Coretti “che sarà applicato a circa duemila professionisti del Comparto Sanità, tra infermieri, altre figure sanitarie e personale tecnico-amministrativo è un provvedimento importante che rappresenta non un punto di arrivo, ma un punto di partenza per dare concretezza ai principi e agli istituti sanciti nell’accordo stesso, affinchè tutti i lavoratori possano beneficiare delle tutele che il contratto prevede. Con questa sottoscrizione i lavoratori saranno assoggettati alla tutela sindacale attraverso un unico contratto integrativo con il vantaggio di evitare sperequazioni rispetto alle applicazioni degli istituti contrattuali delle ex Asl n 4 e 5 della Basilicata”. Sul Sistema di Valutazione Individuale Permanente introdotto dalla sottoscrizione e che servirà a valutare, anno dopo anno, le performance e le prestazioni offerte da ciascun operatore, Coretti sottolinea come “all’interno dell’Azienda sanitaria di Matera tale protocollo fosse già esistente confermandosi come un valido strumento per erogare gli incentivi al personale e, nello stesso tempo, per valutare l’efficienza e l’efficacia delle prestazioni assistenziali erogate all’utenza”.