A seguito della decisione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica il sindaco di Matera, Salvatore Adduce, ha firmato oggi un’ordinanza con la quale si istituisce il divieto di vendita di alcolici, nei giorni in cui la locale formazione calcistica effettuerà gli incontri casalinghi, a tutti gli esercizi pubblici di somministrazione e di vendita alimenti e bevande posti in un raggio di circa 300 metri dallo stadio XXI Settembre-Franco Salerno. Il divieto si applica a decorrere da un’ora antecedente l’inizio della manifestazione sportiva fino a un’ora dopo il termine della stessa in qualunque giorno della settimana, feriale o festivo, e in qualunque orario, pomeridiano o serale, si tenga la partita. Nella stessa fascia oraria le bevande analcoliche dovranno essere servite in bicchieri a perdere e non in bottiglie, lattine o altri contenitori simili.
Il divieto riguarda la somministrazione di bevande alcoliche anche all’interno dello stadio in occasione degli incontri di calcio aperti al pubblico.
Il provvedimento è valido fino al termine del campionato 2012/2013 e scatterà a partire dalla gara interna in programma domenica 9 settembre 2012 allo stadio XXI Settembre-Franco Salerno tra Matera e Grottaglie.
Le sanzioni amministrative previste vanno da 50 a 500 euro.
Questa cosa nasce anche dalle lamentele di chi abita vicino lo stadio, e sono pronto a scommettere che quasi sempre ci sarà il divieto di trasferta per i tifosi ospiti. Il problema di fondo è che la posizione dello stadio è orribile, troppo nel centro città, prima piccianello era la periferia ed era diverso. Lo stadio è vecchio e cadente è inutile fare i sentimentali bisogna dire le cose come stanno. Se si vogliono fare certe categorie bisogna costruire un nuovo stadio in un posto agevole per l’ ordine pubblico, altrimenti è inutile avere ambizione.
In una eventuale serie C a unico girone o in una serie B, dove li metti i tifosi del Verona, Lecce, Salerno, Avellino.. sarebbero tutte trasferte vietate.
e allora perche non anche per le partite di pallavolo, basket o hockey???? mamma mia…in questa città si pensa alle sciocchezze e non ai problemi veri e seri…….mi sembra a vedere che MATERA sarà invasa dagli hooligans……ADDUCE PENSA ALLE COSE SERIE….TIPO IL VERDE, I RIFIUTI, LE CADITOIE PER L’ACQUA PIOVANA INTASATE……sveglia!!!!!!
Nella maggior parte delle città italiane da nord a centro a sud c’è questa situazione a livello di stadi e palazzetti dello sport. Se vogliamo parlare di categorie superiori, il Pisa fino a 2 anni fa era in Serie B e lo stadio “Arena Garibaldi-Romeo Anconetani” è nel centralissimo quartiere Porta a Lucca a cento metri da Piazza dei Miracoli e dalla Torre Pendente. In Serie A l’Olimpico di Roma non è proprio in centro ma comunque intorno è pieno di palazzi abitati. Stesso dicasi per lo stadio di Siena, Firenze, Napoli ecc.
Non penso che le trasferte siano vietate perchè gli stadi sono in centro ma solo perchè i prefetti non hanno abbastanza personale e perchè devono fare i conti con le leggi “a capocchia” dei politici, come la STRONZATA MAXIMA della tessera del tifoso che costringe i non tesserati ad andare in trasferta in tribuna in mezzo ai padroni di casa…..
Comunque i bar a 301 metri di distanza possono somministrare alcolici,ma che strozzata!pensino alle cose serie,al lavoro che manca,alla pulizia della citta
Questo provvedimento è una grossa stronzata… cosa si evita con ciò? Qualche persona in meno al bar Valentino e al Civico 2. Se uno vuole prendersi una birra, un amaro, un limoncello o un cocktail, non fatica a trovare una soluzione alternativa. E cosa si è risolto?
Attenzione non addossate responsabilità ad personam, la direttiva è nazionale
e allora è una stronzata nazionale!
CARI MIEI IL PUBBLICO DEL BASKET, PALLAVOLO, HOCKEY E’ DIVERSO E NON FA CASINI E NEL PALAZZETTI NON SI VENDE ALCOOL