È stata una serata particolarmente interessante e partecipata, quella organizzata il 9 novembre nella sala eventi “Ninì Truncellito” di Valsinni, in occasione della presentazione del libro “Valsinni e il fiume Sinni – Una famiglia protagonista” di di Fabiano Bitonte.
Un libro che racconta le attività svolte e le molteplici iniziative imprenditoriali della famiglia Bitonte, attraverso quattro generazioni, e i risvolti positivi economici e sociali che hanno generato sul territorio di Valsinni e, in generale, del Basso Sinni.
Un intrigante tuffo nel passato, come quello della prima metà del Novecento, contrassegnato soprattutto dal passaggio della tecnologia del vapore a quella dell’energia idroelettrica e che vede, nel 1925, i tre fratelli Bitonte (Fabiano, Giovanni e Generoso) coraggiosi protagonisti nel trasformare il proprio mulino ad acqua nella prima centrale idroelettrica del Basso Sinni.
Un cambiamento radicale, quindi, nelle abitudini e nella vita quotidiana di intere comunità, in un contesto storico e ambientale ben illustrato dal Prof. Giampaolo D’Andrea e meticolosamente documentato dallo scrittore e giornalista Pasquale Montesano.
La discussione, inoltre, è stata arricchita dagli interventi del Sindaco di Nova Siri, Antonello Mele, del Sindaco di Rotondella, Gianluca Palazzo, del Sindaco di Colobraro, Nicola Lista, del Consigliere Regionale Piero Marrese e del moderatore della serata Antonio Riccardi.
Infine, il Sindaco di Valsinni, Gaetano Celano, nel confermare l’impegno dell’Amministrazione Comunale ad onorare con una testimonianza concreta il positivo esempio imprenditoriale dei fratelli Bitonte, ha auspicato e incoraggiato le nuove generazioni ad osare e credere nell’arte del fare impresa in un’area dove le figure artigianali sono sempre meno presenti.