Martedì 12 novembre 2024 a partire dalle ore 15 su richiesta delle organizzazioni sindacali e alla luce delle ultime comunicazioni da parte di Total si terrà il tavolo della trasparenza convocato dall’assessore Cupparo. Questo tavolo è stato richiesto con urgenza, dato che le recenti dichiarazioni di Total non sembrano offrire grandi prospettive, a partire dalla sospensione delle attività di Lucania Servizi e dal possibile taglio del personale, come già anticipato nelle scorse settimane.
Riteniamo essenziale che al tavolo vengano affrontati anche altri esuberi annunciati, come quelli di Maersk nel contesto di Tempa Rossa e la riduzione di attività all’interno di Sicuritalia, che ha già portato a una riduzione degli orari di lavoro.
Per Fim, Fiom e Uilm è indispensabile che questo tavolo sia risolutivo e che Total dia finalmente una risposta chiara e concreta ai bisogni occupazionali delle nostre comunità e dell’intera regione. Sottolineiamo che, nonostante Total abbia annunciato un investimento su Stigliano, relativamente alla produzione di droni, che dovrebbe garantire circa 50 posti di lavoro a regime, questa iniziativa appare insufficiente se continuano i tagli (-30 posti di lavoro per ogni +50 creati), un bilancio che non rappresenta un reale progresso.
Ricordiamo infine che nel report presentato da Total a giugno 2020 in Regione era stato annunciato un piano di assunzione di 1149 lavoratori a regime. Ora che l’estrazione petrolifera è pienamente operativa, rivendichiamo il rispetto di questo impegno: vogliamo nuove assunzioni, nuovi investimenti e nuove attività, non un gioco al ribasso che sacrifica la stabilità occupazionale.
In contemporanea i lavoratori di Lucania Servizi saranno in sciopero con un presidio di protesta davanti alla Regione Basilicata, in attesa dell’esito dell’incontro regionale.
Domani ci aspettiamo risposte chiare, concrete e risolutive.