L’Architetto Saverio Calia racconta agli studenti del Corso di laurea Triennale in Design dell’Istituto del Design – IdD – di Matera i valori, la storia e le innovazioni di una delle aziende più importanti e riconosciute nella realizzazione di imbottiti, La Calia Italia.
Matera, 12 novembre 2024 – Tra gli esponenti più innovativi dell’imprenditoria italiana, l’Architetto Saverio Calia, Direttore Generale Marketing & Sviluppo di Calia Italia, ha incontrato gli studenti e le studentesse del Corso di laurea triennale in Design dell’Istituto del Design –IdD di Matera per una masterclass sul percorso imprenditoriale che ha portato l’azienda materana ad affermarsi come leader internazionale nel settore del design d’arredo.
Pioniere di una cultura di impresa che continua a spaziare in tutto quanto è casa, arredo, comfort e stili di vita, l’Architetto S. Calia con gioia ha condiviso la sua visione e la sua esperienza, partendo dal territorio e dal contesto valoriale in cui è nata l’azienda e approfondendo temi legati all’innovazione nel settore del mobile, all’interazione tra artigianalità e tecnologia e all’importanza della sostenibilità e della considerazione degli scarti nei processi produttivi.
Dalla poltrona più copiata del mondo disegnata da Grazia Lionetti alla collezione Hip Hop nata durante la crisi economica di due decenni fa, Calia ha messo particolare enfasi sulla cultura del progetto e del prodotto senza la quale non è possibile trasmettere i valori autentici sui quali un’impresa fonda il proprio operato. «L’impresa è cultura, – ha affermato l’architetto – se così non fosse sarebbe solo sterile speculazione economica».
L’azienda, che si appresta a celebrare il suo 60esimo compleanno, è sinonimo di qualità e innovazione nel mondo dell’imbottito e ha contribuito in maniera decisiva a rendere Matera e l’area murgiana polo fondamentale del distretto del salotto, grazie alla capacità di unire tradizione artigianale e innovazione tecnologica e creando, così, soluzioni di design che rispondono alle richieste di un mercato sempre più globale. Un focus particolare è stato dedicato all’evoluzione che Calia Italia ha attraversato, grazie anche a progetti di valore sociale e progetti di ricerca avviati da istituti accademici. «Le contaminazioni – sono fondamentali nella soluzione di dinamiche sociali, l’impresa ha il dovere di aprirsi al territorio».
Il dialogo tra l’architetto e gli studenti ha toccato temi cruciali per il futuro del design, come il rapporto tra estetica e funzionalità, l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nel processo progettuale e produttivo, nonché il ruolo delle imprese italiane nell’internazionalizzazione del design.
“Quello a cui abbiamo assistito stamattina è un viaggio che unisce il mondo imprenditoriale e il mondo accademico, trasformandolo in un dialogo creativo – ha affermato il Presidente Prof. Pasquale Domenico Toce -, che ha tutti i presupposti per diventare e generativo di valore per questo territorio”.
L’evento, organizzato dall’Istituto del Design, si inserisce nell’ambito delle azioni volte a favorire una sinergia sempre più intensa tra il mondo accademico e quello imprenditoriale, creando una solida rete di collaborazioni pronta ad accogliere la nuova generazione di designer che ivi si formano.