“L’Ugl esprime il suo cordoglio alla famiglia dell’uomo di 69 anni che è morto in un incidente sul lavoro avvenuto nelle campagne di Colobraro in contrada Finata: era alla guida di un trattore, stava lavorando arando i campi, ha perso il controllo del mezzo e si sarebbe ribaltato per poi finire in un dirupo profondo circa 20 metri. L’agricoltore è morto sul colpo”. Lo dichiara in un nota Pino Giordano, Segretario Provinciale Ugl Matera.
“Il sangue versato, nell’ennesimo incidente sui campi del materano impone una seria e circostanziata riflessione sullo stato della sicurezza in agricoltura dove ancora un brutto incidente deve far riflettere su quanto la sicurezza per i nostri lavoratori sia sempre più precaria. Sul posto dell’accaduto allertati dai Carabinieri della Stazione di Colobraro coordinati dal Capitano Roberto Rampino, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Policoro per i rilievi del caso, è giunto il 118 ma non c’è stato nulla da fare, i vigili del fuoco hanno effettuato le operazioni di recupero. Siamo sconcertati e attoniti. In attesa di capire l’esatta dinamica dell’incidente, in questa fase non possiamo esimerci dal rivendicare una rinnovata attenzione da parte di tutte le istituzioni preposte al tema della sicurezza sui luoghi di lavoro, in particolare in agricoltura dove va intensificata l’opera di informazione e prevenzione. E’ una vera e propria escalation di vittime, continueremo a sensibilizzare l’opinione pubblica verso il fenomeno delle ‘morti bianche’ e a promulgare l’iniziativa sempre attuale alquanto indispensabile e fondamentale volta a mantenere sempre alta l’attenzione sulle stragi silenziose. L’intera Ugl Matera si stringe forte al dolore della famiglia per questa grave perdita”.