TERNA ARBITRALE DI MATERA-S.ANTONIO ABATE. A dirigere il match sarà Stefano Casaluci di Lecce. Assistenti Carlo Polimeno di Lecce e Domenico Guadalupi di Brindisi.
GIUDICE SPORTIVO
Il Sant’Antonio Abate non potrà utilizzare il centrocampista Itri (ammonito e già diffidato)
Multa di euro 1.000 al Pianura, per indebita presenza al termine della gara di persone non identificate, ma
chiaramente riconducibili alla società, nello spiazzo antistante gli spogliatoi. Per avere, nella stessa circostanza di tempo e luogo, due persone, chiaramente riconducibili alla stessa società, rivolto espressioni gravemente offensive all’indirizzo sia del Commissario di Campo, sia degli Organi Federali.
QUI MATERA, ULTIMISSIME DOPO L’ALLENAMENTO DI GIOVEDI’
Buone notizie per il Matera. Ad eccezione del difensore Francesco D’Angelo, mister Rizzo può finalmente contare sull’intera rosa e dunque domenica prossima avrà la possibilità di schierare per la prima volta la migliore formazione possibile. A ricordarlo è il direttore sportivo Gino Dimitri, raggiunto al telefono da Carlo Abbatino. “Per la prima voltail tecnico Rizzo si ritrova la rosa al completo per cui avrà solo l’imbarazzo della scelta sulla formazione titolare da schierare nella gara di sabato pomeriggio contro il Sant’Antonio Abate”. Poi Dimitri torna sulla sconfitta rimediata a Pianura, la prima della gestione Rizzo. “Noi vorremmo prendere nella prossima gara quanto ci è stato estorto sul campo di Pianura. Il primo gol non lo ha visto nessuno e il secondo è giunto quando stavamo chiedendo la sostituzione di Savino che si era fatto male. L’arbitro non ci ha consentito il cambio richiesto dal nostro difensore e il gol è arrivato proprio dal giocatore che doveva marcare Savino. Ma ora guardiamo avanti. Voglio ricordare che Rizzo ha esordito con il Matera a Pisticci quando la squadra era a due punti dai play out e con una serie di risultati positivi siamo riusciti a tirarci fuori. Voglio fare i complimenti al massaggiatore Pasquale Smaldone e alla società che ci sta sempre vicina ed è sempre presente. E questo lo dico perché a Gallipoli l’allenatore Giannini è andato via perché la società non paga. Da noi i giocatori, lo staff tecnico e la società sono sempre in sintonia. E non dobbiamo dimenticare il traguardo delle due gare di Coppa. Un traguardo storico per questa società. Sono convinto che attraverso queste partite i tifosi stanno apprezzando le qualità del nostro lavoro e noi vorremmo ripagare questo affetto con la conquista di un titolo”.
Sabato a Matera arriva il Sant’Antonio Abate: “Sarà un’altra partita difficile perchè la squadra campana è stata costruita per fare bene come del resto il Pianura, formazione tra le migliori del girone e costruita per vincere questo campionato. Noi vorremmo fare bene per riprendere a fare punti in campionato”.
QUI MATERA, ULTIMISSIME DOPO L’ALLENAMENTO DI MERCOLEDI’
Tutti a disposizione in casa biancoazzurra, che ha già dimenticato lo stop di Pianura e sta lavorando al XXI Settembre-Franco Salerno in vista del match casalingo contro il Sant’Antonio. Nel pomeriggio classico test in famiglia, anticipato ovviamente di un giorno. Carlo Abbatino ha tastato il posto della squadra intervistando il portiere Gennaro D’Angelo. “Deve dire che personalmente sono abbastanza contento delle mie prestazioni e di quelle della squadra. A Pianura abbiamo giocato bene e loro per vincere hanno sudato abbastanza. Il Matera sta bene e ora pensiamo alla sfida contro il Sant’Antonio cercando di portare a casa la vittoria”. Oltre al campionato a Matera c’è grande attesa per le finali di Coppa Italia. “Abbiamo fatto di tutto per arrivare a queste finali e adesso giocheremo queste sfide per vincere la Coppa. Mi hanno detto che il Voghera è una buona squadra e che a lungo ha stazionato nella zona alta della classifica”.
NUMERI DEL SANT’ANTONIO ABATE 2009-2010
55 punti in 30 partite per un quarto posto assoluto nel girone H della serie D. Un bottino invidiabile per una squadra partita senza particolari ambizioni e che invece si è rivelata la squadra da battere per quasi tutto il girone di andata dopo aver stupito tutti gli addetti ai lavori con un cammino da primato nella seconda parte del torneo precedente. Al giro di boa è arrivato l’inevitabile calo fisiologico di una formazione che punterà sino alla fine a conquistare un piazzamento play-off. 16 vittorie, di cui 12 in casa e 4 fuori, 7 pareggi, di cui 2 in casa e 5 fuori e 7 sconfitte, di cui 1 rimediata in casa e 6 fuori. Eccellente anche lo score dei gol fatti e subiti: con 47 reti il Sant’Antonio vanta il terzo miglior attacco del campionato in condominio con Casarano e Forza e Coraggio mentre sono 30 le reti subite.
PRESENTAZIONE MATERA – SANT’ANTONIO ABATE CON SCHEDA A CURA DI MICHELE CAPOLUPO
Vera sorpresa della stagione in corso, la squadra campana di Sant’Antonio Abate ha già affrontato due mesi e mezzo fa il Matera nel primo turno di Coppa Italia. Per i giallorossi campani si trattava del secondo impegno ufficiale, dopo il match vinto 1-0 in casa contro il Castrovillari. Genchi ha fatto la differenza con una doppietta micidiale, ma il Sant’Antonio poteva riaprire la partita dal dischietto con Sekkum: la respinta con i piedi di Cottet ha impedito ai giallorossi di giocare una ripresa con maggiore convinzione. Chiusa a fine agosto l’avventura in Coppa Italia il Sant’Antonio si è scatenato in campionato: al “Comunale”, nell’esordio casalingo, vittoria in rimonta sul Francavilla in Sinni per 2-1 con Siano e Sekkum su rigore che ribaltano nella ripresa il vantaggio nel primo tempo di Verdesca. Giallorossi spietati anche ad Ischia e primo colpo esterno confezionato sempre in rimonta: Maffucci con una doppietta (il primo su rigore per annullare subito il vantaggio di Saurino) e Siano a tempo scaduto firmano il 3-1 nell’isola verde. Il terzo successo consecutivo arriva in casa per 2-1 sull’Ostuni e anche questo è il frutto di una rimonta. Vantaggio di Malagnino vanificato dalle reti di Costantino e Maffucci su rigore. I giallorossi cadono poi dalla…Torre del Greco: Noviello e un’autogo di Itri favoriscono i corallini, Maffucci accorcia le distanze sempre nel primo tempo, ma Russo chiude il match ad un minuto dal 90′. Il Sant’Antonio riprende a volare dalla sesta giornata superando di misura il Casarano con la rete nella ripresa di Aniello ma i salentini recriminano per un rigore fallito nel primo tempo da Bonaffini. Il capolavoro del Sant’Antonio arriva sul campo della Casertana nella sesta giornata. Botta e risposta tra i bomber Maffucci e l’ex materano Olcese nel primo tempo e gol pesantissimo nella ripresa di Vitiello. Il primo pareggio per il Sant’Antonio arriva in casa nella settima giornata contro il Pomigliano: Alizzi risponde a Siano e il Sant’Antonio frena per la prima volta sul campo amico. Il calendario sorride in ogni caso alla capolista, che passa a Pisticci con Maffucci (sesto gol per lui) e Conte. Contro il modesto Francavilla Fontana basta il gol in avvio di Costantino per consolidare il primato in classifica del Sant’Antonio Abate, che poi si accontenta del pari sul campo del Forza e Coraggio nel turno infrasettimane disputato mercoledì 28 ottobre, quando il Matera ha invece osservato il suo primo turno di riposo. Pirotecnico 3-3 nella derby campano tutto giallorosso con grande reazione della capolista, sotto per 3-1 dopo aver sbloccato il match con Temponi. Forza e Coraggio sogna l’impresa nel primo tempo con Tortora, Fiscariello e Cantile ma nella ripresa Temponi e Tedesco regalano il secondo pareggio stagionale alla regina del girone H nella decima giornata. Senza lo squalificato Sekkum e con bomber Maffucci e Conte indisponibili il Sant’Antonio soffre nel turno succesivo ravvicinato il Fasano, che si ritrova in vantaggio con So Jalo sino a sei minuti dalla fine, quando i padroni di casa beffano la squadra di Maiuri con Temponi, Tedesco su rigore e Circiello nel recupero. Domenica scorsa il Sant’Antonio Abate ha incassato invece la seconda sconfitta nel derby campano disputato senza pubblico ad Angri. Bomber Maffucci risponde in avvio di ripresa all’intramontabile Incoronato mentre Cacace manda in tilt la solida difesa del Sant’Antonio Abate per la seconda volta e poi Maffucci si fa esplellere. Finale 2-1 per l’Angri. In casa c’è l’occasione del riscatto e il S. Antonio pur non brillando riesce a battere un generoso Matera per 2-1. Temponi sblocca il match, Carretta regala il pari alla squadra di Giusto, nel finale Tedesco beffa Cottet e condanna i biancoazzurri ad una sconfitta amara. Il Sant’Antonio si impone poi 2-0 a Bacoli con i gol di Iovene e Siano. La sfida più attesa arriva la domenica successiva contro il Pianura, squadra attrezzata per il salto di categoria: Manzo fa sognare gli ospiti, Temponi firma un pari prezioso per i giallorossi. Nella 16^ giornata il Sant’Antonio osserva il primo turno di riposo ma alla ripresa del torneo i campani non riescono a portare via i tre punti da Bitonto (0-0). Il mezzo passo falso costa il primato al S.Antonio, che si riscatta comunque nella giornata che chiude il 2010, quando arriva la vittoria per 2-1 sul Grottaglie. Sekkoum e Temponi regalano i tre punti agli abatesei,inutile il goal di Hurtado per i tarantini. Al giro di boa il Sant’Antonio si arrende di misura sul campo di un’altra favorita per la vittoria finale: per il Neapolis decide il gol di Moxedano. La marcia trionfale della squadra allenata da Di Nola è frenata anche sul campo del Francavilla in Sinni: 1-1 il finale con Costantino che rimedia nella ripresa al vantaggio iniziale del sinnico Manzillo. Decisamente più abbordabile la gara interna contro l’Ischia, travolto dal gol di D’Aniello e dalla doppietta di Maffucci, che adesso si ritrova al terzo posto nella classifica dei bomber con 12 reti. Un Sant’Antonio che fa del collettivo il suo punto di forza: la conferma arriva dalla classifica marcatori, nella quale oltre a brillare Maffucci vanno segnalate le sette reti Siano e Temponi, la cinquina di Costantino e i quattro gol di Tedesco e Solimene, che ne aveva già segnate tre a Bacoli. Lo stop clamoroso arriva sul campo di Ostuni, rigenerato dal mercato di riparazione con l’obiettivo di evitare il ritorno in eccellenza. Foschini e De Simone fanno volare i brindisini, D’Aniello firma la rete della bandiera al 90°. Ci pensa poi una rivoluzionata Turris ad acuire la crisi del Sant’Antonio Abate: 2-1 per i corallini che espugnano il Comunale. Siano illude i padroni di casa, Teta e Longobardi firmano nel finale e nel recupero il capolavoro della Turris. Il 7 febbraio il Sant’Antonio si presenta a Casarano ma il Capozza è allagato dalla pioggia e la gara viene rinviata a mercoledì 24 febbraio, quando i salentini risolvono il match con Palazzo e Aragao, altra formazione in netta ripresa rispetto alla prima parte della stagione. Quindi dopo tre battute d’arresto il Sant’Antonio si rialza superando per 2-1 una Casertana allo sbando. Solimene e Costantino ipotecano la vittoria, Olcese accorcia per i falchetti. Il S.Antonio poi deve arrendersi sul campo del Pomigliano, tutta un’altra squadra con l’arrivo di Corino, ex tecnico del Matera nella passata stagione e pronta a punire anche i giallorossi con le reti di Lo Coco e D’Avanzo. Per fortuna il calendario concede una tregua al Sant’Antonio, che liquida con un secco 3 a 0 il Pisticci. Dopo aver perso a Casarano la sfida disputata nel turno infrasettimanale, il Sant’Antonio trova solo un punto nella trasferta di Francavilla Fontana: 1-1 confezionato dal vantaggio di Costantino e dal pareggio del brindisino Radicchio nella gara che segna il ritorno in panchina di Pietro Ruisi, per due volte allenatore del Matera. Serve una scossa e il Sant’Antonio torna a fare la voce grossa nella sfida interna contro il Forza e Coraggio: 4-1 che matura con le doppiette di Temponi e Maffucci e il rigore finale di Gasparini. Il Sant’Antonio deve accontentarsi però di un pari senza gol sul campo del fanalino di coda Fasano mentre domenica scorsa ha battuto 2-0 l’Angri con i gol di D’Aniello e Tedesco.
PROBABILI FORMAZIONI
Sant’Antonio Abate: Della Pietra, Della Corte, De Sio, Temponi, D’Aniello, Vitale, Tedesco, Della Femina, Siano (Solimene 62?), Sekkoum, Maffucci. All. Di Nola. A disposizione. Della Pietra, D’Aniello, Chierchia, Madonna, Iovene, D’Antoni, Solimene.
Matera: D’Angelo, Manetta, Conte, Mazzoleni, Bartoli, Martinelli, Carretta, Martone, Albano, Leta, Logrieco. A disposizione: Falcone, Manzo, Di Fausto, Ostaku, Campo, Selvaggi, De Vecchis.
PRECEDENTI STAGIONE 2009-2010
Matera, 31 agosto 2009
stadio XXI Settembre-Franco Salerno
Primo turno di Coppa Italia
MATERA – S. ANTONIO ABATE 2-0 (p.t. 1-0)
Matera: Cottet, Scudieri, Carità, Leta (27′ st Conte), Catalano (17′ st Martinelli), Bartoli, Carretta, Mazzoleni, Albano, Campo, Genchi (36′ st Logrieco). All. Giusto. A disposizione: Di Mola, Palladino, Salemme, Branda.
Sant’Antonio Abate: Della Pietra, Di Maio, De Sio, Maruggi, Coccorullo, Itri, Rotondale, Vitiello, Tedesco, Sekkum, Maffucci. All. Di Nola. A disposizione: Terminello, Nettuno, Costantino, Chierchia, Madonna, D’Aniello, Siano.
Arbitro: La Calamita di Bari
Assistenti: Di Salvo di Barletta e Lanetti di Bari.
Reti: pt 33’ Genchi, st 4’ Genchi
Ammoniti: Tedesco, Itri e Di Maio per il Sant’Antonio Abate, Cottet e Carretta per il Matera.
Note: cielo poco nuvoloso, temperatura 30°, terreno in buone condizioni. Spettatori: mille circa, di cui duecento in gradinata e una cinquantina di S. Antonio in curva nord. Vecchia Guardia, Ultras alta qualità e Ultras Matera restano in silenzio per tutta la partita.
Il Sant’Antonio ha fallito iun calcio di rigore con Sekkum al 9′ del secondo tempo con il Matera avanti 2-0.
Corner: Sant’Antonio 5, Matera 1.
Domenica 15 novembre 2009
Serie D, girone H, 13^ giornata
Sant’Antonio Abate, stadio Comunale “Vigilante Varone”
S. ANTONIO ABATE – MATERA 2-1 (p.t. 1-0)
Sant’Antonio Abate: Della Pietra, Nettuno, De Sio, Temponi, D’Aniello, Itri, Iovene, Costantino (31′ st Vitale), Siano, Sekkoum (1′ st Chierchia), Tedesco. A disp. Terminiello, Madonna, Cuomo. All. Di Nola. Squalificato: Maffucci. Indisponibili Vitiello, Coccorullo.
Matera: Cottet, Scudieri, D’Amanzo (9′ st Salemme), Leta, Martone, Bartoli, Carretta (28′ st Palladino), Mazzoleni, Albano, Campo (26′ st Martinelli), Genchi. A disposizione: Di Mola, Palladino, Martinelli, Cusimano, De Vecchis, Diop. Indisponibi: Conte, Catalano.
Arbitro: Daniele Stazi della sezione di Ciampino.
Assistenti Alessandro Caringi di Cassino e Luca Nissanka Calcopietro di Ostia Lido.
Spettatori: duecento circa, con sparuta rappresentanza di tifosi materani. Curiosità. Nel Matera è Martone a giocare al centro della difesa con Bartoli mentre D’Amanzo è impiegato come terzino sinistro. Giusto non ha rischiato dal primo minuto il capitano Martinelli, che comunque è stato convocato e si è accomodato in panchina.
MOVIMENTI DI MERCATO IN ENTRATA E IN USCITA DEL SANT’ANTONIO ABATE
SANT’ANTONIO ABATE all. Mario Di Nola (nuovo)
ARRIVI – Terminiello (p, Juve Stabia, 1988) Battimelli (c, Alba Sannio, 1980), Costantino (c, Castiglione, 1987), De Sio (d, Angri, 1989), Di Maio (d, Casertana, 1990), Maruggi (c, Neapolis, 1986), Nettuno (d, Scafatese, 1990), Raspaolo (d, Scafatese, 1991), Sekkoum (c, Vittoria, 1981), Siano (a, Striano, 1984), Gaspare Leonardo De Oliveira D’Antoni (a, Nocerina in estate, 1989), Temponi (c, 1986, Pianura), Vitale (a, Francavilla in Sinni, 1989), Dentice (d, Napoli, 1990)
PARTENZE – De Girolamo (d, Scafatese, 1988), Riccardi (a, Ercolanese, 1988), Somma (c, Neapolis, 1981)
CONFERME – Maffucci (a, 1984), Vitiello (c, 1991)
CURIOSITA’ SUL CENTRO CAMPANO DI S.ANTONIO ABATE A CURA DI AUGUSTOMANZIN
Ridente cittadina ai confini fra le provincie di Napoli e Salerno, Sant’Antonio Abate deve il suo nome all’illustre Santo, vissuto per 106 anni di cui 80 trascorsi da eremita sulle rive egiziane del mar Rosso. C’è da credere che all’epoca non esistesse ancora Sharm el Sheikh…Nonostante la sua vita rigorosamente ascetica ebbe il tempo di fare un gran numero di proseliti tanto da procacciarsi l’appellativo di “padre dei monaci”. Nell’iconografia viene raffigurato spesso circondato da maiali di cui è perlatro il santo protettore: si spera che non abbia nulla da ridire sul paziente e tenace bue materano.
BILANCIO PRECEDENTI DISPUTATI SUL CAMPO DI S.ANTONIO ABATE
2006/07 D girone H 28 25-mar-2007 Sant’Antonio Abate – Matera 4-1
2008/09 D girone H 8 25-ott-2008 Sant’Antonio Abate – Matera 0-1
2009-10 Coppa Italia 1°turno 31-ago-2009 Matera-Sant’Antonio Abate 2-0
2009-10 D girone H 13 15-nov-2009 Sant’Antonio Abate – Matera 2-1
BILANCIO PRECEDENTI SUL CAMPO DI SANT’ANTONIO ABATE (GARE DI CAMPIONATO)
Partite disputate 3
Vittorie Sant’Antonio 2
Pareggi 0
Vittorie Matera 1
Reti Sant’Antonio 6
Reti Matera 3
BILANCIO COMPLESSIVO PRECEDENTI TRA MATERA E S.ANTONIO ABATE (GARE DI CAMPIONATO)
Partite disputate 4
Vittorie Sant’Antonio 3
Pareggi 1
Vittorie Matera 1
Reti Sant’Antonio 8
Reti Matera 4
PIAZZAMENTI SANT’ANTONIO ABATE NEGLI ANNI DUEMILA
Sant’Antonio Abate 2000/01 Promozione Campana Gir. B 2°
Sant’Antonio Abate 2001/02 Promozione Campana Gir. B 1°
Sant’Antonio Abate 2002/03 Eccellenza Campana Gir. B 6°
Sant’Antonio Abate 2003/04 Eccellenza Campana Gir. B 5°
Sant’Antonio Abate 2004/05 Eccellenza Campana Gir. B 7°
Sant’Antonio Abate 2005/06 Eccellenza Campana Gir. B 1°
Sant’Antonio Abate 2006/07 D girone H 7°
Sant’Antonio Abate 2007/08 D girone I 13°
Sant’Antonio Abate 2008/09 D girone H 13°
Il Sant’Antonio Abate per quasi tutta la sua storia ha militato nei campionati regionali campani ma negli ultimi anni è in lenta ma costante ascesa. Il miglior piazzamento assoluto lo ha ottenuto nell’annata calcistica 1987/88 quando nel girone I della serie D conquistò il terzo posto.
VAI DIMITRI PRENDICI UN ALTRO DI FAUSTO O UN ALTRO PARIS O IACULLO…..CHE SCANDALO,PENSA A STAGIONE INIZIATA COSA SARESTI IN GRADO DI ACQUISTARE…..E PERFAVORE IMPARA A FARE I CAMBI A RIZZO CHE NON NE PRENDE UNO
Grazie al suggerimento di Gradinata80.. ecco qui il settore ospiti di Voghera nel derby col Pavia. . http://www.tifonet.it/fotogallery/foto.php?codice=3112 . . il nostro colpo d’okkio potrebbe essere ancora più massiccio !!!! B) B) B)
p.s. ho letto ke la partita potrebbe slittare alle 20.30 x esigenze televisive…come vi state regolando con la prenotazione dei voli :whistle: ??
ATTENZIONE!!!!!! LA LEGA ANCORA NON HA DECISO L’ORARIO DELLA GARA DI VOGHERA. POTREBBE ESSERE ALLE 15,00, ALLE 18,00 O ALLE 20,30. IO NON PRENOTEREI L’AEREO PERCHE’ IL RISCHIO DI PERDERLO AL RITORNO E’ MOLTO ALTO. PIUTTOSTO PENSEREI AGLI AUTOBUS, PIU’ SICURI. VIAGGIO UN PO’ PIU LUNGO, MA CON LA CERTEZZA DI TORNARE A MATERA. E POI LA RYANAIR QUALCHE RITARDO LO HA FATTO IN PASSATO. IMMAGINATE UN RITARDO ALLA PARTENZA DA BARI? ASPETTATE QUALCHE ALTRO GIORNO PRIMA DI PRENOTARE, POTREBBERO ESSERCI NOVITA’.
..Al giorno d’oggi non c’è ancora nessuna notizia in merito alla trasferta di Voghera!..Io ho già preso un giorno di ferie dando per scontato di andare in aereo, perchè se così non fosse, rinuncerei ad andare con il pullman, poichè, servirebbe un altro giorno di ferie considerando la possibilità che la partita potrebbe essere alle 18 o alle 20 30.Credo pertanto, che la maggior parte dei tifosi che seguirebbero la squadra a Voghera sia daccordo con me!..Per concludere faccio un appello agli organizzatori di questa trasferta dicendo di arrivare ad una soluzione più ottimale per i tanti tifosi che vorrebbero andare a Voghera…dobbiamo essere in tanti per far sentire il nostro calore alla squadra!!
Concordo pienamente con te Petercappi, ma purtroppo credo che ne gli organizzatori, ne la Società abbia voce in capitolo sulla decisione dell’orario della gara. Così come penso che tutti vogliano una soluzione ottimale per i tifosi. Comunque con la soluzione Autobus, anche se la gara dovesse giocarsi alle 18,00 (alle 20.30 è impossibile) si ripartirebbe verso le 20,30 arrivando a Matera verso le 7,00. Pronti per una giornata lavorativa. E’ chiaro che sarebbe un pò stanchevole fare 2 notti in autobus, ma per il Matera una volta un piccolo sacrificio si può fare nella vita. Considerando qual’è il traguardo da raggiungere. Anche a Lucca andarono 5000 materani e tuttu in autobus. Quindi………….
Quando mister Rizzo è diventato allenatore del Matera non erano solo 2 i punti sulla zona play out mabensì 5 conil Matera a 29 punti e Bitonto ed Ostuni a 24 punti per la precisione ed a 9 punti dai play off vabbè che vuole valorizzare il lavoro del suo mister però non dica cose non veritiere perchè il quinto posto si è allontanato invece di avvicinarsi e come dissi in precedenza Rizzo come GIusto all’andata ha fatto risultato con squadre molto mediocri ma quando avrebbe incontrato quelle più forti avrebbe avuto difficoltà.
con le squadre mediocri ovvero Pisticci,Francavilla Fontana,Fasano,Angri,Bacoli mister Giusto all’andata aveva totalizzato 12 punti più il pareggio con il Forza e Coraggio mentre mister Rizzo nelle stesse partite ovvero Pisticci,Francavilla Fontana,Fasano,Angri e Bacoli ha totalizzato 11 punti piùil pareggio con il Forza e Coraggio ed entrambi i mister in questi periodi hanno avuto la Coppa Italia Giusto con Casarano e Campobasso e Rizzo nel doppio confronto con il Boville Ernica.Dunque caro Dimitri i risultati fino ad ora sono discreti ma non eccezzionali anzi direi mediocri se non fosse per la qualificazione alla finale di Coppa Italia.
L’arbitro di Matera-Pomigliano era Calogiuri di Lecce
Hanno diretto in questo campionato entrambi il Matera,Polimeno in Matera-Ischia 5-0 e Guadalupi in Francavilla in Sinni-Matera 2-0.
Non è il guardalinee che ci annullò l’autogoal regolare a Francavilla in Sinni quello era Favia.