Dal 10 al 17 settembre la città di Matera ospita il Festival dei Paesaggi del Grano.
Maratona di cocreazione con la partecipazione di ARTErìa, La NEF Saint-Dié-des-Vosges, materahub, industrie culturali e creative.
Intro
Nell’ultima decina di anni si è assistito a un profondo rinnovamento metodologico negli studi sul paesaggio, che ha gradualmente oltrepassato le chiusure disciplinari e gli approcci specialistici, spesso incomunicanti tra loro, per indirizzarsi sempre più verso lo sforzo di articolare unitariamente sguardi diversi e approcci disciplinari differenziati, corrispondendo alla natura di totalità contestuale, naturale e culturale, storica e memoriale, estetica e geografica, ecologica e simbolica, con le relative risorse identitarie locali. Non più appannaggio esclusivo di scienze “dure” piuttosto che di approcci umanistici, il paesaggio costringe a pensare unitariamente, rompendo lo sterile specialismo e la settorialità dei saperi, la totalità di senso e di realtà integrate che esso è, innescando una serie di ricadute virtuose da vari punti di vista.
(Luisa Bonesio, Paesaggio, identità e comunità tra locale e globale, 2007 Edizioni Diabasis)
Input
La coltivazione a grano connota la maggior parte del nostro territorio, segnando da secoli la cultura di questi luoghi. L’intero quotidiano era riversato in attività inerenti la coltivazione e trasformazione del grano condizionandone in buona parte usi e costumi. Oggi, al di là di tecniche di coltivazione che hanno ridotto drasticamente la popolazione produttiva, addirittura ignota ai cittadini, quello che permane è il paesaggio, che reclama una riconciliata relazione con l’uomo. L’arte e la cultura nascono dal rapporto tra uomo e territorio, questo fare si traduce nel paesaggio che raccoglie i segni che questa operosità traccia. Il FESTIVAL DEI PAESAGGI DEL GRANO vuol tentare di raccogliere, decifrare e reiventare questi segni attraverso l’agricoltura, l’antropologia, l’archeologia, l’architettura, il cinema, il food, la geofilosofia, la geografia, la musica, la permacultura, l’arte visiva, il teatro, il turismo ed altro.
PROGRAMMA
Lunedì 10 settembre ore 09,00/13,00 Sede di ATErìa
FESTIVAL DEI PAESAGGI DEL GRANO:BRIEFING PARTNERSHIP con ARTErìa, La NEF Saint-Dié-des-Vosges e MateraHUB
Martedì 11 settembre ore 09,00/19,30 Sede di ATErìa
FESTIVAL DEI PAESAGGI DEL GRANO:SESSIONI DI COCREAZIONE
Ore 09:00-10:00 I pensieri della terra: filosofia terra-terra
Ore 10:30-11:30 Un soldo d’acqua e di sole: la vita è nel cielo
Ore 12:00-13:00 E tu Tricchiesca dove vai: tratturi ad orecchio
Ore 14:00-15:00 Ungimi tutto: raccolti senza semina
Ore 15:30-16:30 Sulla chioma dell’albero: pisolini d’arte
Ore 17:00-18:00 A piedi nudi o con i ferri: ecosfera e tecnosfera
Ore 18:30-19:30 Chicchi di mamma: istruzioni primarie
Venerdì 14 settembre ore 16,00/20,00 Sede di Arterìa
IL FESTIVAL DEI PAESAGGI DEL GRANO INCONTRA I CENTRI PER LA CREATIVITA’ DI VISIONI URBANE
Casa Cava Matera
Centro per la Creatività di Pisticci
Centro per la Creatività di Rionero
Cecilia – Centro per la Creatività di Tito
Centro per la Creatività della Val Sarmento
Sabato 15/Lunedì 17 settembre Sede di ArTErìa
REDAZIONE DOCUMENTO PROGRAMMATICO FESTIVAL DEI PAESAGGI DEL GRANO