“La presenza di Total, con l’amministratore delegato Phil Cunningham, è segno di attenzione e ci auguriamo che rappresenti l’inizio di un rinnovato percorso di condivisione con le istituzioni lucane – Regione e Comuni – con sindacati ed associazioni datoriali, sui programmi da realizzare per garantire opportunità lavorative e sviluppo del territorio nell’attuazione dei progetti no-oil, al di là del Centro droni di Stigliano che da solo non può essere sufficiente”. Così l’assessore allo Sviluppo economico, Francesco Cupparo, aprendo il tavolo di confronto con la compagnia petrolifera francese che si è svolto nella sede della Regione Basilicata alla presenza dei sindaci del comprensorio, dei sindacati e del presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma.
L’assessore sottolinea i risultati raggiunti: l’individuazione di un percorso di formazione per i lavoratori della Lucania Servizi che quindi, scongiurando il rischio di licenziamento, resteranno alle dipendenze dell’azienda sino alla fine dell’anno e l’impegno di Total ad accelerare i programmi no-oil per i quali si registrano ritardi. Per la formazione oltre che di questi lavoratori di altre 55 persone secondo l’impegno assunto da Total, le cui attività sarebbero dovuto partire già lo scorso primo semestre, Cupparo ha annunciato, a breve, un Tavolo Trasparenza specifico per definire i dettagli e l’individuazione di figure professionali necessarie alle imprese. Per quanto riguarda i programmi no-oil l’assessore ha innanzitutto sollecitato Total ad iniziare i lavori di insediamento in territorio di Stigliano ribadendo che la Regione ha fatto tutto quello che doveva fare. Anche per i nuovi assunti al Centro Droni – ha detto – è necessario organizzare attività formative in grado di garantire la manodopera necessaria.
“Insieme al Presidente Bardi continueremo pertanto a vigilare – ha concluso – in tutte le fasi di interlocuzione con Total che faranno seguito all’incontro di oggi per raggiungere gli obiettivi di occupazione continua e qualificata e di nuove opportunità di crescita per le nostre imprese locali”.
Tavolo Total, sindacati Cgil, Cisl, Uil: “Bene per lavoratori Lucania Servizi ma ritardi Total per progetti no-oil e nuova occupazione”. Di seguito la nota integrale.
Al Tavolo di oggi in Regione con l’ad Total, il Presidente Bardi e l’assessore Cupparo, è arrivato un impegno che per i sindacati confederali è stato da sempre irrinunciabile e quindi prioritario: i lavoratori della Lucania Servizi non saranno licenziati. Per loro è stato individuato un percorso di formazione che avrà l’obiettivo di una ricollocazione lavorativa nel comprensorio petrolifero. Su quest’aspetto i sindacati vigileranno ed hanno ottenuto la convocazione di un Tavolo specifico nei prossimi giorni per definire i profili di lavoro ricercati dalle imprese. Quanto agli impegni più volte richiesti a Total per l’occupazione nello stesso comprensorio della concessione Gorgoglione e nell’attività del Centro Oli di Corleto non si sono registrati passi in avanti da parte della società petrolifera che continua a segnare ritardi di anni nell’attuazione dei programmi no-oil tra i quali la realizzazione del Centro Droni a Stigliano. Per questo i sindacati sono decisi a rilanciare il pressing nei confronti di Total a partire da un Tavolo specifico nel quale si faccia il punto dei progetti no oii e si indichi un cronoprogramma di attuazione per recuperare il tempo perduto. Per i sindacati non è più consentito che l’occupazione resti “congelata” e che nonostante l’attività di estrazione di idrocarburi non si realizzino quelle condizioni di nuova occupazione e sviluppo locale anche alternativa al petrolio che sono elemento essenziale per affrontare la fase di transizione al petrolio.