Marrese (Basilicata Democratica): Siamo al fianco di medici, infermieri e operatori sanitari per difendere e migliorare la sanità pubblica, condanniamo ogni atto di aggressione ai professionisti. Di seguito la nota integrale.
Sosteniamo e condividiamo le ragioni di medici, dirigenti sanitari, infermieri e operatori sanitari che, nei giorni scorsi, hanno scelto di scioperare per rivendicare condizioni di lavoro migliori e per difendere il diritto alla salute e ad una sanità pubblica efficiente.
Esprimiamo vicinanza e solidarietà a donne e uomini che svolgono un importante lavoro ma che spesso subiscono atti di aggressione verbale e violenza fisica ingiustificata e inaccettabile.
Il nostro sistema sanitario sta attraversando una crisi senza precedenti, aggravata dai continui tagli operati dal governo Meloni. Scelte politiche sbagliate che rendono difficile assicurare ai cittadini le prestazioni sanitarie e le cure di cui hanno bisogno.
In Basilicata, questa emergenza assume contorni ancor più drammatici. I cittadini lucani, da anni, non solo vedono diminuire drasticamente l’accesso alle cure ma si trovano costretti a cercare assistenza sanitaria fuori regione, un fenomeno che crea enormi disagi e sacrifici.
È inaccettabile che la nostra regione sia priva di un Piano Sanitario Regionale da ben 12 anni, e il governo Bardi navighi a vista senza nessuna strategia per risolvere i grandi problemi di cui soffre il nostro sistema sanitario regionale.
Un’assenza di visione e un’inerzia che ci preoccupa, per questo chiediamo con forza che la tutela della salute dei cittadini lucani torni al centro dell’agenda politica regionale.
Continueremo a batterci con determinazione affinché i cittadini lucani possano accedere a un sistema sanitario pubblico dignitoso, efficace e vicino alle loro esigenze.