Il giorno scelto quest’anno, per il Black Friday è il 29 novembre ma già da diversi giorni, in rete, alla pubblicità e nelle insegne dei negozi, si sente parlare di sconti ed offerte imperdibili. L’Unione Nazionale Consumatori Invita gli utenti consumatori a prestare attenzione e a valutare attentamente le offerte senza farsi trascinare nello shopping compulsivo, ricordando che, specialmente in internet, non esiste nessun filtro preventivo in grado di tutelarci dalle truffe. Consigli: «Se acquisti qualcosa per la prima volta su un e-commerce, verifica l’attendibilità del rivenditore, ricercando feedback, recensioni o altri commenti rilasciati sulle diverse piattaforme da altri consumatori. Verifica sempre la sicurezza del sito con il simbolo del lucchetto e la dicitura “https” accanto all’url, ma anche le informazioni dell’azienda come partita Iva, indirizzo e modulo di contatto del venditore». E viene aggiunto: «Prima di acquistare un prodotto scontato, verifica attentamente il prezzo antecedente lo sconto, per capire effettivamente se è un affare».
Prima di confermare un acquisto è sempre necessario: • diffidare dal venditore che non indica chiaramente la propria identità, sui social network è facile imbattersi in qualche annuncio di vendita di prodotti da venditori non identificabili con i quali diventa poi impossibile interagire; • evitare il pagamento in contrassegno o bonifico bancario e avvalersi solo di metodi di pagamento che consentono la successiva contestazione dell’addebito per mancata consegna o invio di un prodotto non conforme; • verificare sempre l’integrità della confezione e la conformità del contenuto della spedizione. Nel caso di difetti o danneggiamenti procedere con una tempestiva richiesta di sostituzione o di rimborso al venditore; • prestare in ogni caso particolare attenzione alle condizioni di acquisto del prodotto o del servizio e verificare, nel caso l’acquisto implichi accettazione di condizioni di vendita prima di “cliccare”, che le stesse corrispondano effettivamente a quanto prospettato. Ricordiamo che per gli acquisti online in caso di problemi è attiva la piattaforma di conciliazione conciliareonline.it e che per le questioni transfrontaliere è possibile utilizzare per la risoluzione dei problemi la piattaforma ODR (Online Dispute Resolution) promossa dalla Commissione europea