Il club FC Matera non ha avuto una storia affatto semplice, però ha saputo distinguersi e ha raggiunto dei traguardi che per molte altre squadre sarebbero stati inarrivabili. Partendo dalla promozione in Serie B nella stagione 1978-1979, il Matera ha avuto un percorso in crescita e, tra alti e bassi, ha fatto tanta strada.
In questo articolo ripercorriamo la storia del Matera Calcio e scopriamo quali sono stati i successi di questo club che meritano di restare nella storia.
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4-0 contro la Lucchese nel 1979 e la promozione in B
La lunga storia del FC Matera ha inizio nel lontano 9 Giugno 1979, quando più di cinquemila tifosi si misero in viaggio per sostenere il club in una partita contro la Lucchese. Bisogna dire che fu una giornata indimenticabile.
- Il Matera vinse con un grandissimo 4-0 e si assicurò il primo posto
- Seguì la storica promozione in Serie B
Inutile dire che questo traguardo fu, in parte o forse anche del tutto, merito del presidente Franco Salerno e dell’allenatore Franco Dibenedetto. Al presidente venne poi intitolato lo stadio, mentre Dibenedetto venne premiato come miglior tecnico di Serie C.
Quali furono i giocatori che fecero la differenza in campo?
- Adriano Casiraghi
- Leonardo Generoso
- Luigi De Canio
- Giuseppe Raffaele, capocannoniere con 15 reti
Il salto in Serie B fu un vero e proprio sogno per tutta la città che visse quell’unica esperienza al secondo livello del calcio italiano con grandissimo entusiasmo.
L’esordio in Coppa Italia, però, non fu dei migliori, con una pesante sconfitta contro la Lazio. Nonostante alcune vittorie di prestigio, il Matera non riuscì a mantenere la categoria, ma quella promozione rimane una pietra miliare nella storia del club.
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La promozione in C2 nel 1990-1991
Nel 1987, il club passò nelle mani di un gruppo di imprenditori materani con Franco Selvaggi come presidente. Purtroppo gli esiti non furono grandiosi:
- Il club ottenne il settimo posto nell’Interregionale nella stagione 1987-1988
- La squadra venne esclusa per problemi finanziari e venne relegata in Promozione lucana
A causa di questa crisi, si decise di fondere il club con il Pro Matera e venne creata la Pro Matera Sport. L’inizio non fu male, la nuova squadra raggiunse quasi la promozione in C2 nella stagione 1988-1989. Probabilmente, questo primo traguardo quasi raggiunto diede nuova speranza al club perché la tanto agognata promozione arrivò solo due anni dopo, nel 1990-1991.
Il periodo buio: Secondo fallimento e retrocessione
Gli anni successivi furono piuttosto turbolenti. Ci furono altre difficoltà finanziarie che portarono al fallimento del Matera Sport e venne creata la Polisportiva Matera. La squadra riuscì, nonostante tutto, a partecipare al campionato di Serie C2 nella stagione 1995-1996, ma venne retrocessa a tavolino per problemi finanziari.
Il club, esausto per questa situazione finanziaria precaria. affrontò le stagioni successive con la formazione juniores in segno di protesta. Come risultato, concluse il campionato con solamente 6 punti.
Nel 1998, si decise di fondere l’Atletico Matera con lo Scanzano e nacque il Materasassi. Il nuovo club partecipò al campionato di Eccellenza. Nella stagione 1999-2000, il Materasassi vinse il campionato e riportò, finalmente, il calcio materano in una categoria interregionale.
La situazione in stallo in serie D negli anni 2000
Purtroppo, il club non ebbe proprio dei momenti tranquilli. Anche gli anni 2000 furono piuttosto turbolenti, ma fortunatamente il club rimase stabile in Serie D per diversi anni. Nel 2002, il club tornò al nome originale Football Club Matera e iniziarono a far parte della rosa anche una serie di giocatori di esperienza.
Nonostante un inizio di campionato davvero promettente, ci furono una serie di risultati negativi, ancora una volta. Questo portò all’abbandono da parte dell’imprenditore Nicoletti. La squadra rimase in una situazione critica, ma riuscì comunque a partecipare alla stagione 2003-2004 anche se venne retrocessa.
Le stagione successive furono davvero difficili. La squadra era sommersa da problemi economici al punto che addirittura i tifosi iniziarono a supportarla dal punto di vista finanziario per sostenerla. Nonostante tutto, il Matera riuscì a mantenere la categoria grazie alle vittorie nei play-out. La stagione 2008-2009 finì con un settimo posto.
Il ritorno nel calcio professionistico nel 2010 e i problemi economici
Nella stagione 2009-2010, il club riuscì a tornare in Lega Pro. Naturalmente, tutti avevano la speranza di potersi riscattare. L’esito non fu dei migliori, la squadra concluse al nono posto, però riuscì a vincere la Coppa Italia di Serie D. Questa vittoria garantì l’accesso ai play-off.
La finale dei play-off venne vinta grazie a un gol di Alessio De Vecchis e, quindi, il Matera arrivò al primo posto nella graduatoria dei ripescaggi per la Lega Pro Seconda Divisione. Nel 2010 il club venne ripescato e tornò ufficialmente nel calcio professionistico dopo 13 anni.
Questo ritorno portò una ventata di entusiasmo tra i tifosi, inutile dire che erano anni che aspettavano un momento del genere.
- La città intera si mobilitò per supportare la squadra
- Ci fu un aumento delle presenze allo stadio
- Il calcio locale esplose con tantissima passione rispetto a prima
Purtroppo, nella stagione successiva ci furono di nuovo dei problemi finanziari. Nonostante l’impegno dei dirigenti e dei tifosi per sostenere la squadra, il Matera non riuscì a iscriversi al campionato successivo.
La nascita del Matera Calcio e il ritorno in Lega Pro
Fino ad ora, la storia del club non fu rosea, ma il suo momento peggiore doveva ancora arrivare. È nel 2011 che ci fu la crisi più profonda. Per un intero anno, la squadra non partecipò a nessun campionato.
L’imprenditore Saverio Columella rilevò l’U.S. Irsinese e la trasformò in A.S.D. Matera Calcio. A questo punto, la iscrissi alla Serie D. Certo, si trattava di una squadra ricostruita completamente da zero. È ovvio che ci fosse bisogno di ritrovare sia la fiducia che la stabilità.
La stagione fu parecchio complicata. Ci furono vari cambi di allenatore, ma il club cerò di tenere duro. Naturalmente, il club ebbe tutto il sostegno e il calore dei tifosi che non smisero di credere nella sua rinascita.
Fu proprio nel campionato successivo che si videro i risultati di tutti gli sforzi. Grazie al lavoro incessante dei giocatori e anche dello staff tecnico, il Matera riuscì a raggiungere il primo posto dopo uno scontro con il Taranto e il Marcianise. Finalmente, la squadra tornò in Lega Pro. Grazie a questa promozione, il club si dimostrò pronto per scrivere una nuova pagina della storia del calcio materano.
Il calore dei tifosi: Sempre al fianco del club per sostenerlo
I tifosi sono sempre stati una grandissima risorsa per il club. Hanno seguito la squadra in trasferta e l’hanno spronata durante le partite dagli spalti degli stadi. Poi c’è la questione economica, molti tifosi hanno anche contribuito economicamente per sostenere il club.
Ci sono state una serie di iniziative e di raccolte fondi per aiutare la squadra a ottenere le risorse di cui aveva bisogno. Inutile dire che questa grande dedizione ha creato un forte legame tra il club e i cittadini.
Come in moltissimi altri sport, la passione dei tifosi si è espressa anche nel settore delle scommesse sportive. I fan più fedeli hanno seguito le partite con grande entusiasmo e hanno anche puntato sulla vittoria del loro club. La passione per le scommesse è antica quanto la storia dello sport ed è dovuta proprio al fatto che i tifosi hanno bisogno di sentirsi profondamente legati alla loro squadra. Hanno bisogno di soffrire e gioire con il club, proprio come se ne facessero parte anche loro.
Oggi si può scommettere comodamente online, stando sul proprio divano di casa mentre si guarda la partita. Ci sono moltissime piattaforme che si occupano di selezionare i migliori bookmaker in modo da poter giocare in sicurezza. Per esempio, per chi si avvicina a questo settore, può essere utile sfruttare il bonus ricarica, cioè un bonus che viene applicato quando si effettua una ricarica. Questo bonus permette di ricevere una somma aggiuntiva, utile per effettuare qualche giocata in più e per coprire le eventuali perdite iniziali.
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Il terzo posto in classifica e i play-off contro il Como
Dopo il ritorno in Lega Pro, ci furono altre sfide da affrontare. I primi risultati furono incostanti e non sempre le prestazioni si rivelarono convincenti. Per fortuna, il girone di ritorno andò piuttosto bene e ci fu una vera e propria svolta per il Matera.
Finalmente, la dedizione dei giocatori e il duro lavoro del coach portarono a dei risultati concreti:
- Il Matera riuscì a scalare la classifica
- Il club si posizionò al terzo posto e si garantì l’accesso ai play-off
Che dire, un traguardo che all’inizio sembrò quasi impossibile. Nonostante l’eliminazione ai rigori contro il Como, il cammino del Matera fu soddisfacente e nessuno poté dire che non ci furono dei grandi passi in avanti.
Il club dimostrò di avere il carattere, la resilienza e anche la voglia di migliorarsi. A questo punto, non c’è dubbio: ci possiamo aspettare grandi cose in futuro. C’è la possibilità che la squadra possa tornare ai vertici della classifica.
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