Nomine e designazioni di competenza del Consiglio regionale, ai sensi della L.R. 5 aprile 2000, n. 32 e ss.mm.ii. (Decreto del Presidente del Consiglio regionale n. 4 del 15 ottobre 2024) al centro dei lavori del Consiglio regionale della Basilicata, riunitosi oggi in seduta straordinaria.
L’Assemblea ha approvato a maggioranza (11 voti favorevoli, quelli di Aliandro, Casino, Fanelli, Fazzari, Leone, Morea, Napoli, Picerno, Pittella, Polese e Tataranno e 7 contrari quelli di Araneo, Bochicchio, Chiorazzao, Cifarelli, Lacorazza, Marrese e Verri) la proposta del consigliere Michele Napoli (FdI), tesa a sospendere i termini previsti dalla L.R. 5 aprile 2000, n. 32 al fine di verificare, in virtù di alcuni reclami giunti con la richiesta di revisione in autotutela, la preistruttoria delle candidature.
“La sospensione dei termini – ha precisato Napoli – è tesa a garantire massima partecipazione e per lanciare un messaggio di trasparenza, non perché non vi sia stata, ma per rispondere a istanze motivate con le quali sono state segnalate esclusioni, pur in presenza del possesso dei requisiti”. “Rivisitazione – ha precisato Napoli – che riguarderà esclusivamente le istanze giunte nei termini e complete di tutta la documentazione”.
Fanelli come presidente della prima Commissione ha “ringraziato tutti i commissari e gli uffici che hanno lavorato alla preistruttoria delle domande pervenute, garantendo un lavoro attento. Un lavoro sicuramente complicato.” “Altrettanto evidente – ha sottolineato Fanelli – è che occorre modificare la legge che impone tempi troppo stringenti, per tanto nulla vieta di avviare un approfondimento in tal senso”.
Sono intervenuti alla discussione i consiglieri Lacorazza, Cifarelli e Araneo.