“L’Appello dei Vescovi sul presente e sul futuro della Basilicata assume da tempo un valore importante e molto stimolante nel dibattito pubblico della nostra Regione. E tuttavia i commenti, in particolare da parte di chi ha responsabilità di governo, sono sempre del tipo: ‘…siamo impegnati, ci stiamo adoperando…’ Un mix di buona educazione e di retorica che ne riducono la portata e alcune volte provano ad anestetizzarne l’effetto mediatico fino al prossimo appello”. Lo dichiara il capogruppo del Pd, in Consiglio regionale, Piero Lacorazza.
“Non ci sono verità e soluzioni a portata di mano – aggiunge l’esponente del Pd – ma strumenti sì. Strumenti per incanalare le analisi – Svimez innanzitutto – e le parole. Sono mesi che ci battiamo per dare attuazione all’art. 45 dello Statuto regionale: ci vuole un nuovo Piano strategico regionale”.
“Nel percorso di redazione, circa tre mesi – conclude Lacorazza – si può mettere in movimento un confronto che animi diversi attori della società, tra cui le associazioni, il laicato cattolico nelle diverse espressioni di impegno e di organizzazione. Credo che questo sia il miglior modo per rispondere all’appello dei Vescovi”.