Filcams Cgil: “Ruolo delicato che richiede attenzione e soprattutto una buona organizzazione del lavoro, cosa che troppo spesso non si verifica nelle aziende, andando anche in deroga a quanto prevede il contratto collettivo nazionale”. Di seguito la nota integrale.
“Il tema della sicurezza sul lavoro tocca ormai ogni settore. È solo di qualche giorno fa l’ultima vittima lucana, l’operaio rimasto schiacciato da un infisso mentre lo stava installando al Tribunale di Potenza. Nonostante ci siano dei settori più esposti di altri al rischio incidente sul lavoro, il tema è trasversale e riguarda anche la vigilanza”. Lo afferma Saverio Langone, guardia giurata e Rlst (rappresentante dei lavoratori alla sicurezza) della Filcams Cgil di Potenza. “Il nostro – continua Langone – è un ruolo delicato che richiede attenzione e soprattutto una buona organizzazione del lavoro, cosa che troppo spesso non si verifica nelle aziende, andando anche in deroga a quanto prevede il contratto collettivo nazionale. Turni massacranti fino a 12 ore al giorno, pattuglie effettuate da un solo addetto, insufficienti ore di riposo tra un turno e un altro, sono solo alcuni dei casi che si verificano e che mettono in pericolo non solo l’incolumità del singolo lavoratore ma anche della collettività trattandosi di un lavoro indispensabile in certi ambiti, come per esempio ai Centri Oli nel caso specifico della Basilicata. Per non parlare della vigilanza a portavalori e mezzi blindati. Il miglioramento delle condizioni di lavoro è una priorità della Cgil, che ha messo in campo una importante formazione rivolta alle Rlst per sensibilizzare tutti i lavoratori e le lavoratrici sulla prevenzione, per la quale la formazione risulta tra le azioni prioritarie”.