Crisi Idrica, Giuzio (Fratelli d’Italia): “Eergenza affrontata con un occhio proiettato al futuro. Il tavolo di crisi diventi il tavolo della programmazione e del rilancio della risorsa acqua”. Di seguito la nota integrale.
Negli ultimi tempi, la gestione della crisi idrica in Basilicata ha scatenato un acceso dibattito. Voci critiche si sono sollevate, incomprensibilmente contro Vito Bardi quale commissario straordinario del governo. E’ fondamentale considerare le difficoltà eccezionali che la regione sta affrontando e riconoscere gli sforzi messi in campo per mitigare gli effetti sulla popolazione e sull’economia locale, con un chiaro focus sul futuro, tanto afferma il dirigente meloniano Giuseppe Giuzio in una nota stampa.
La crisi idrica che sta colpendo la Basilicata è una delle più gravi emergenze mai registrate nella regione. La combinazione di scarse precipitazioni e infrastrutture obsolete ha creato una situazione estremamente complessa. Nonostante queste difficoltà, l’azione tempestiva ha evitato che lo scenario peggiorasse ulteriormente e ha posto le basi per un miglioramento duraturo.
Sono stati adottati interventi rapidi per affrontare l’emergenza: l’immissione dell’acqua del fiume Basento – continua Giuzio – nella rete idrica come soluzione temporanea ha garantito la continuità della fornitura.
Uno degli aspetti positivi della gestione della crisi è stata la collaborazione tra istituzioni locali, aziende e cittadini. Le campagne di sensibilizzazione sull’uso responsabile dell’acqua e le misure di razionamento sono state accolte con grande senso di responsabilità dalla maggior parte della popolazione, dimostrando una forte coesione sociale.
In momenti di emergenza è naturale che emergano critiche, ma è essenziale valutare anche i risultati raggiunti. Nonostante le difficoltà, la gestione della crisi idrica da parte della Regione Basilicata ha mostrato una capacità di risposta delle istituzioni preposte, rapida e coordinata. Sebbene ci sia ancora molto da fare, specialmente per modernizzare le infrastrutture, l’attuale gestione ha posto solide basi per ragionamenti che possano portare miglioramenti a lungo termine.
Le notizie positive riguardanti la potabilità dell’acqua del fiume Basento – l’Arpa Puglia ha confermato che le analisi sui campioni prelevati il 27 novembre presso il potabilizzatore di Masseria Romaniello sono in linea con gli standard previsti e anche la Procura della Repubblica, ha confermato la bontà dell’acqua dopo analisi indipendenti – danno il senso del grande lavoro finora svolto.
E’ necessario continuare a lavorare verso soluzioni durature con un occhio proiettato al futuro e programmare un ritorno alla normalità pensando a soluzioni definitive.
Il tavolo di crisi diventi il tavolo della programmazione e del rilancio della risorsa acqua, tanto preziosa ma solo se messa realmente a sistema.