Una edizione della Giornata del Medico e dell’Odontoiatra dal particolare valore, quella dello scorso 8 dicembre, promossa dall’OMCeO della provincia di Potenza. Dopo il momento di riflessione sul tema “La facoltà di Medicina e la professione Medica: la grande sfida in Basilicata” con il prof. Fabrizio Caccavale, direttore del Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università degli Studi della Basilicata, la cerimonia di consegna delle Medaglie d’oro per i 50 anni di laurea di 17 professionisti medici e il Giuramento d’Ippocrate per 30 medici neo laureati e 5 odontoiatri. Così il presidente dell’OMCeO, Rocco Paternò: “L’Ordine è un organo ausiliario dello Stato, che ha tra gli altri compiti quello di vigilare sulle caratteristiche e sull’integrità morale, durante il percorso di lavoro e sull’etica professionale. A tutti, chiedo di avere attenzione, non solo nel rapporto con il malato ma anche nella relazione interpersonale con i colleghi. Essere medico deve rappresentare un punto di riferimento per i malati e per la gente, per le comunità. È urgente riacquistare la nostra credibilità e dobbiamo, sempre e con grande slancio, dedicarci a chi ha bisogno di noi e soprattutto a chi non può, in questo tempo storico difficile, sostenere i costi della cura. L’ammalato è il principio che ci spinge e ci ispira”. Eduardo Veralli, presidente della Commissione Albo Odontoiatri: “Oggi guardiamo a un puzzle, un ponte tra passato e futuro, tra tradizione e innovazione. Non possiamo neanche immaginare l’impatto che l’intelligenza artificiale possa avere sulla nostra vita e noi abbiamo il dovere di trasformarla in risorsa. Equità e cura universale sono i valori cari al nostro codice deontologico, si esce fuori dal concetto di clinica e non c’è più il rapporto di uno a uno, ma one health, con riverbero che arriva al tessuto sociale e all’ambiente. Il fatto di essere qui, tutti insieme, è uno stimolo a lavorare in modo sinergico. Ai giovani dico: fate proprio l’invito della missione, non curate ma prendetevi cura e ricordate che il tempo della comunicazione è tempo di cura”.
Dic 09