Giovedì 12 dicembre 2024 alle ore 17 nell’aula magna dell’Istituto Comprensivo Fermi in via Fermi a Matera è in programma l’iniziativa “Insieme per la vita – educare alle relazioni”, primo di una serie di incontri organizzati dall’Associazione “Giovanni Manicone” di Matera, in collaborazione con l’Asm.
Si tratta di un progetto di educazione affettiva che diventa un momento collettivo di riflessione: a guidare il gruppo in questa occasione sarà il professor Gaetano Cotena, psicologo e psicoterapeuta, docente nella Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Brescia.
Focus dell’attività formativa, la gestione dell’emotività dell’alunno e il ruolo del docente lo: quali sono i gesti, i toni, le parole che caratterizzano una buona relazione? Che caratteristiche ha un’affettività sana, paritaria e rispettosa? In che modo la scuola può fornire strumenti per favorire il benessere emotivo dei ragazzi?
A queste e ad altre domande si risponderà domani, ma anche in appuntamenti successivi a questo primo incontro, nei quali saranno affrontati i temi dell’ansia, degli attacchi di panico e dei disturbi alimentari; si parlerà anche di bullismo, in un evento che vedrà la presenza dell’Associazione “Mabasta”, acronimo di Movimento Anti Bullismo Animato da Studenti, che dal 2016 opera per la prevenzione ed il contrasto al bullismo e cyberbullismo. Lo Sport come strumento educativo e sociale sarà il protagonista dell’ultimo incontro coordinato dal Prof. Gianni Fontanarosa, docente di scienze motorie e sportive.
Milena Manicone Presidente Associazione “Giovanni Manicone”: L’Associazione Giovanni Manicone è nata ed opera in memoria di Giovanni Manicone, un giovane materano che nel maggio 2018 ha perso la vita in un incidente, alla guida della sua moto. Sono stati Milena e Angelo due docenti, sorella e fratello di Giovanni, a fondarla, volendo trovare un modo per condividere con più persone possibili i valori di cui il loro congiunto era portatore: primo fra tutti, il valore della vita.
Il nostro obiettivo è incoraggiare la responsabilità sociale attraverso iniziative solidali che coinvolgano soprattutto i giovani, ponendo l’accento sui temi di solidarietà e salute, volontariato e cittadinanza attiva.
Tramite il progetto GiòCanDo, ci rivolgiamo agli studenti della scuolaprimaria e secondaria di primo e secondo grado, con la volontà di creare importanti opportunità educative e formative.
Rivolto ai ragazzi delle scuole, al futuro, ai quali dedicare messaggi di salvaguardia della vita in tutte le sue forme, attraverso accurati laboratori didattici, formazione e sensibilizzazione su temi importanti”.
Gianni Fontanarosa docente di scienze motorie e maestro Nazionale di Tennis-Coorganizzatore eventi: L’attività sportiva è uno straordinario strumento per costruire competenze trasferibili anche in altri contesti e in altri ambiti di vita. Molto spesso in situazioni e contesti difficili diventa, insieme alla Scuola, l’unica ancora di salvezza per molti giovani. Sport, Scuola e Solidarietà, le 3 “S” come le abbiamo definite, ambiti strettamente connessi tra loro e che hanno caratterizzano tutte le manifestazioni organizzate dall’Associazione “Giovanni Manicone”.