Venerdì 13 dicembre nel Centro Polifunzionale della Caritas a Tito Scalo si è tenuto il Consiglio Regionale della UIL Basilicata, un momento di confronto e riflessione che ha visto la partecipazione del segretario nazionale Bruno Cantonetti, del segretario regionale UIL Vincenzo Tortorelli, e di tanti delegati e dirigenti sindacali.
La giornata è iniziata nel segno della memoria, ricordando Gerardo, Franco e Luigi, vittime dell’ultima tragica strage sul lavoro a Calenzano. Ma ricordare non basta: occorre agire. Questo è il messaggio che ha attraversato tutti gli interventi. L’ingegnere Raffaele Claps, nostro responsabile regionale della Sicurezza , ha lanciato un appello per unire le forze e perseguire un obiettivo ambizioso ma necessario: azzerare le morti sul lavoro. “Non basta ridurre i numeri, perché dietro ogni numero c’è una vita, una famiglia, una storia. Non possiamo accettare compromessi sulla sicurezza”, ha dichiarato.
Toccante è stato l’intervento di Rocco Di Lascio, punto di riferimento della Uilm in Val d’Agri, che ha ricordato i colleghi scomparsi e la difficile situazione di chi è sopravvissuto, come Luigi, ancora ricoverato in gravi condizioni. Le sue parole hanno toccato il cuore di tutti: “Dobbiamo fare di più per le famiglie, per i lavoratori, per chi resta e per chi soffre”.
In tal senso unitariamente alle altre organizzazioni sindacali ci confronteremo per rendere oggettive iniziative concrete, dibattute nel corso del Consiglio Regionale.
Il segretario regionale Vincenzo Tortorelli, nel suo intervento, ha sottolineato il ruolo cruciale della UIL nel territorio lucano: “Siamo al fianco dei lavoratori in ogni sfida, con la consapevolezza che solo con la determinazione e il coraggio possiamo ottenere i risultati che meritano”
LE RICHIESTE DELLA UILM
La Uilm chiede con forza:
• La riconvocazione del piano di emergenza per i centri oli della Val d’Agri e per Total, per verificarne l’efficacia alla luce delle carenze strutturali degli ospedali locali. Cosa sarebbe successo e cosa succederebbe se dovesse scattare l’emergenza in questi due siti ? Siamo davvero pronti ad affrontare ogni tipo di emergenza ?
• Il ripristino del presidio del 118 presso il sito industriale, perché i primi minuti dopo un incidente possono fare la differenza tra la vita e la morte.”La sicurezza non è un lusso, è un diritto. E noi non ci fermeremo finché non vedremo risultati concreti”, ha ribadito il segretario regionale della Uilm, Marco Lomio.
INDUSTRIA E LAVORO: UN FUTURO DA COSTRUIRE
Oltre al tema della sicurezza, il consiglio ha affrontato le difficoltà che colpiscono l’industria lucana. Dalla crisi di Stellantis e del suo indotto alla logistica insufficiente, passando per le problematiche ad esempio di Italtractor, Siderpotenza e il settore petrolifero, è emerso un quadro complesso. “L’Italia non può restare indietro mentre altri paesi europei investono e innovano”, ha sottolineato Bruno Cantonetti.
L’incontro ha evidenziato l’urgenza di:
• Chiarezza sugli investimenti di Stellantis, soprattutto in vista dell’incontro del 17 Dicembre a Roma.
• Un dialogo trasparente con Eni e Total, puntando su una transizione energetica che crei valore e occupazione per il territorio.Da subito è necessario riconvocare i Tavoli della Trasparenza per fare il punto della situazione complessivamente.
UN RICONOSCIMENTO ALLA MERITOCRAZIA
Durante la giornata, è stata assegnata la Borsa di Studio “Franco Santarsiero”, giunta alla settima edizione. Quest’anno il riconoscimento è andato a Luca Musciacchio, figlio di un lavoratore iscritto della Dalmine LS, per meriti accademici. “Questo premio rappresenta la nostra volontà di investire nei giovani e nel futuro”, ha affermato Lomio.
UNO SGUARDO OLTRE
La Uilm ha anche lanciato la seconda edizione del progetto sociale intitolato a Rocco Caggianese, delegato della Smartp@per prematuramente scomparso: “Sognare un aquilone”, in collaborazione, quest’anno, con una associazione di volontariato che opera a supporto delle famiglie dei pazienti oncologici all’ interno del Crob di Rionero. “È un modo per ricordare Rocco e trasformare il suo spirito di solidarietà in azioni concrete per chi ne ha più bisogno”, ha spiegato il segretario regionale Giovanni Galgano
IL FUTURO È NOSTRO
Il segretario nazionale della Uilm Bruno Cantonetti ha concluso con un messaggio di lotta e speranza, annunciando lo sciopero dei metalmeccanici lucani il 15 gennaio. “Non accetteremo compromessi sul contratto nazionale: vogliamo un aumento salariale di 280 euro e una riduzione dell’orario di lavoro. La conciliazione tra vita e lavoro non è un’utopia, ma una necessità in un mondo che cambia”.
La UILM Basilicata, forte del sostegno di oltre il 40% dei lavoratori metalmeccanici della regione, si conferma un punto di riferimento per chi crede nella sicurezza, nella dignità e nel futuro del lavoro.