Mercoledì 18 dicembre 2024 alle ore 17 nella sede di Progetto Comune in via Nazionale 46, a Matera si terrà un incontro per discutere del turismo che verrà.
L’evento, intitolato “Il turismo che verrà”, vuole essere un’occasione per raccogliere idee, proposte e suggerimenti per definire insieme una strategia di lungo termine che valorizzi le risorse della città e risponda alle sfide attuali.
Progetto Comune ha chiesto di introdurre i lavori a Marianna Dimona, manager dell’Hotel del Campo, e a Francesco Foschino, guida turistica esperta e grande conoscitore della storia di Matera. Sono stati invitati a intervenire anche Vito Signati, della Camera di Commercio di Matera, e Matteo Visceglia (APT) per parlare delle opportunità economiche legate al settore turistico.
Durante l’incontro saranno affrontati temi cruciali come l’accessibilità della città, il miglioramento dei servizi pubblici, la qualificazione dell’offerta turistica e la sua conoscibilità e fruibilità, la formazione degli operatori del settore, il miglioramento e il monitoraggio della qualità ricettiva, l’adeguamento delle risorse umane e delle competenze dedicate del Comune, le necessarie partnership e collaborazioni dell’ente locale, creazione e promozione di eventi e occasioni a sostegno del turismo.
E si vuole farlo con chi quotidianamente si cimenta con questa sfida decisiva per la città: a cominciare da chi opera nel settore, pur con diversi ruoli e funzioni.
L’obiettivo è quello di pensare in grande e dotarsi di un piano strategico che consenta a Matera di aumentare quantitativamente e qualitativamente l’offerta turistica e l’accoglienza nei prossimi dieci anni.
«Matera si è trasformata negli ultimi trent’anni, diventando un punto di riferimento per il turismo e ricevendo il grande riconoscimento di Capitale Europea della Cultura – spiega Vincenzo Santochirico, presidente di Progetto Comune Matera – ma non si può accontentare e fermarsi qui. Ora è il momento di pensare al futuro con maggiore consapevolezza, progettualità, ambizione. Ecco perché – conclude – è importante non mancare: ogni voce conta, ogni idea può fare la differenza, ogni contributo arricchisce. Insieme, possiamo dare una nuova spinta al cuore pulsante della nostra città».