Il Marateale – Premio Internazionale Basilicata, da anni protagonista della scena cinematografica italiana, raggiunge un nuovo straordinario traguardo internazionale. Grazie alla vittoria nella sezione ‘Marateale in Short’, il cortometraggio ‘In the Shadow of the Cypress’, diretto da Shirin Sohani e Hossein Molayemi ha intrapreso un percorso, che la stessa kermesse ha avviato, che lo ha portato a qualificarsi agli Oscar 2025 e conseguentemente ad entrare nella shortlist, segnando un momento storico per il festival. La sezione ‘Marateale in Short’, istituita per promuovere i migliori cortometraggi e i loro talentuosi creatori, ha visto trionfare il corto animato iraniano, scelto per la sua potenza narrativa e per l’eccellenza tecnica. Questo riconoscimento ha rappresentato il primo passo per la qualificazione agli Oscar, realizzata grazie alla collaborazione con Voce Spettacolo. Riconosciuto come uno degli eventi cinematografici italiani più prestigiosi, il Marateale non è solo una celebrazione del grande schermo, ma anche un’opportunità concreta per i registi di conquistare la scena internazionale. Il prestigioso traguardo di In the Shadow of the Cypress è la dimostrazione della capacità del festival di scoprire e promuovere opere di grande valore, creando connessioni con le vette dell’industria cinematografica hollywoodiana. “Il Marateale si conferma un festival di eccellenza – dichiarano Antonella Caramia e Nicola Timpone – capace di offrire opportunità uniche ai filmmaker. Il corto vincitore ha potuto raggiungere la shortlist mostrando al mondo che anche dal Marateale può partire un percorso vincente verso Hollywood. Maratea, la perla del Tirreno, dimostra di essere quindi non solo lo scenario mozzafiato che ospita la kermesse lucana, ma anche il simbolo di un evento che negli anni ha saputo crescere fino a diventare un riferimento per il cinema internazionale di qualità. La sezione ‘Marateale in Short’ rappresenta un’occasione imperdibile per i giovani talenti e una piattaforma unica nel panorama italiano, capace di proiettare le opere selezionate verso i più importanti riconoscimenti internazionali. Con questo straordinario risultato, il Marateale conferma il suo ruolo di ambasciatore del talento cinematografico, rafforzando la sua missione di trasformare il Sud Italia in un centro vitale per l’industria cinematografica”concludono Timpone e Caramia.
Dic 18