La celebrazione della Messa nella casa natale del beato Bonaventura, oggi Cappella a lui dedicata in vico Busciolano, traversa di via Pretoria: questo il Precetto Natalizio al quale hanno partecipato gli amministratori, componenti di Consiglio comunale e Giunta, e i dipendenti di alcune delle sedi municipali del centro storico. A officiare l’Eucarestia don Gerardo Lasalvia che, nel corso dell’omelia, si è soffermato sulla importanza di ricondurre i comportamenti di ciascuno, nei diversi ruoli che si è chiamati a ricoprire, ai principi di giustizia e legalità, per far sì che “la luce del Salvatore, incarnatosi nella Vergine Maria, possa davvero e concretamente illuminare l’intera comunità, ricordandoci che l’amore è quello che doniamo gratuitamente agli altri, durante il nostro passaggio nelle loro vite”. Il presidente del Consiglio comunale, Pierluigi Smaldone, che ha voluto fortemente questo momento di preghiera e riflessione, a margine della funzione religiosa, ha spiegato che “tornare a celebrare insieme momenti fondamentali del nostro Credo, vuole essere anche un momento comunitario, nel quale fermarsi a meditare sulle responsabilità affidate a ciascuno di noi, e uno sprone a mettere sempre il bene comune al primo posto, per aiutare coloro dei quali ci facciamo prossimi con le nostre azioni, a cominciare da chi vive situazioni di difficoltà e fragilità”.
Dic 20