“Nella seduta del 19 dicembre in Consiglio regionale abbiamo approvato la legge che estende il contributo economico senza alcun riferimento reddituale a tutti i cittadini che si avvalgono dei metodi Doman, Voyta, Fay e Aba. La normativa, in coerenza con la pronuncia del Consiglio di Stato, è tesa a garantire la parità di trattamento ai soggetti portatori di svantaggio psico-fisici che ricorrono a queste metodologie terapeutiche particolarmente efficaci nella riabilitazione”. Lo rende noto il Presidente del Consiglio regionale, Marcello Pittella, in riferimento all’approvazione della Pdl “Modifiche alla Legge Regionale n.33 del 24 dicembre 2008”, a firma dei consiglieri Nicola Morea e Marcello Pittella (Azione). “L’inserimento di queste terapie nei Lea (livelli essenziali di assistenza) con l’estensione del sostegno economico – aggiunge Pittella – è un atto necessario per favorire un maggiore accesso ai percorsi di cura e assistenza, e un supporto alle famiglie. Il nostro impegno deve confermarsi quello della costruzione di una società inclusiva, accogliente e pronta alle sfide dei nuovi bisogni sanitari”.
Sanità, cinque Proposte di Legge di Azione approvate in Consiglio Regionale. Morea: “Temi importanti e delicati, siamo soddisfatti”.
“Cinque nostre proposte di legge approvate ieri in Consiglio Regionale, a firma mia e di Marcello Pittella. Un risultato che arriva a valle di un lavoro lungo, su temi importanti. La prima consente di prorogare i termini di validità delle graduatorie concorsuali regionali: questo renderà possibile assumere il maggior numero di idonei, e soprattutto di fare entrare aria nuova nella Pubblica Amministrazione lucana. Un risultato necessario per la Basilicata, che ha bisogno di governare processi importanti, e per i ragazzi e le ragazze che vogliono lavorare qui. La seconda proposta di legge inserisce le terapie per persone con autismo nei Lea (in particolare i metodi Vojta, Doman, Aba e Fay), seguendo le indicazioni nazionali, ed eliminando ogni riferimento al reddito. È un tema che ci sta particolarmente a cuore, e siamo soddisfatti per questo passo avanti che viene incontro concretamente a tante famiglie lucane. La terza Pdl introduce l’obbligo per i Direttori Generali delle ASL di destinare almeno l’1,5% del Fondo Indistinto alla contrattualizzazione delle strutture private accreditate: anche questo ci permette di dare un sostegno concreto alle tante famiglie lucane in difficoltà che finora hanno avuto una ridotta possibilità di accesso alle strutture di tipo RSA, in particolare nella provincia di Matera. Abbiamo lavorato inoltre per appianare le differenze territoriali per quanto riguarda le economie degli ex art. 25 (specialistica ambulatoriale) e ex art. 26 (riabilitazione), ridistribuendole in favore delle aree della regione meno coperte e delle strutture più piccole. Sull’ex art. 26, in particolare, abbiamo privilegiato le prestazioni ambulatoriali in favore dei minori: un nodo che abbiamo voluto sciogliere, per non lasciare più scoperti i bambini e le bambine che seguono terapie in un momento fondamentale della loro vita, ed è inaccettabile essere costretti a interromperle per motivi economici. La copertura istituzionale che abbiamo voluto dare ha proprio l’obiettivo di coprire questo gap intollerabile. La quinta proposta norma le disposizioni per le attività sanitarie con gli animali, ovvero la Pet Therapy, prevedendo l’utilizzo di figure esperte. Un aspetto finalmente attenzionato e regolamentato. Temi che aspettavano da tempo una normazione, e delicati per l’impatto che hanno sulla vita delle persone. Siamo molto soddisfatti dei lavori del Consiglio di ieri, che ci hanno consentito questi fondamentali passi avanti”. Lo dichiara il Capogruppo di Azione, Nicola Morea.