“Scuola, qualità, benessere e partecipazione”. E’ il tema del terzo tavolo di confronto pubblico promosso nel pomeriggio dall’associazione “Progetto Comune” nel sede in via Nazionale 46 a Matera.
L’incontro, presieduto da Marilena Antonicelli e introdotto da Tina Santochirico, fondatrici dell’associazione Progetto Comune, è satto animato dagli interventi di Ilenia Amati pedagogista, Saverio Ciccimarra docente Liceo Classico Duni, Silvia Palumbo Docente Scuola Media N.Festa, Caterina Policaro Dirigente IC Pascoli, Mariateresa Sebastiani Docente Infanzia IC Fermi, Michele Ventrelli Dirigente ITIS Pentasuglia.
Una politica locale per la scuola. Le parole centrali dell’incontro sono state benessere, qualità e partecipazione.
Alla scuola lo stato italiano dedica solo il 4% del PIL, fra le ultime in Europa. Eppure è un diritto costituzionale e un obiettivo fondamentale dell’agenda 2030.
Spesso anche a livello locale la scuola non riceve l’attenzione che meriterebbe.
A cominciare dalla sicurezza. Occorrerebbe una ricognizione e un censimento delle strutture e dotarsi di un piano di razionalizzazione e manutenzione.
Inoltre occorrerebbe verificare gli standard di servizi come quello del trasporto, della mensa e dell’assistenza agli alunni diversamente abili.
Ma potrebbe anche sostenere la scuola nella sua funzione di rispondere a nuovi bisogni, che non sono solo quelli formativi ed educativi, ma anche di sostegno nel dare risposte al disagio sociale e psicologico nonché di supporto alla genitorialità.
Emergono fenomeni di bullismo e cyberbullismo, episodi di aggressività sin dalla scuola dell’infanzia che vanno affrontati.
Le scuole dovrebbero fare rete fra loro per accrescere il loro peso.
Sarebbe importante e molto utile creare momenti stabili di collaborazione, discussione e monitoraggio fra scuola e istituzioni, come, ad esempio, una consulta comunale permanente.
La fotogallery dell’incontro (foto www.SassiLive.it)