Emergenza idrica, Consigliere regionale Lacorazza (PD): Nevica governo bravo? Macché. (Il Presidente Bardi continua a tacere sull’asta del 30% di quote di Acque del Sud spa. Non è un affare privato). Di seguito la nota integrale.
La neve di queste ore potrebbe, utilizzo il condizionale, dare una spallata definitiva alle restrizioni per i comuni serviti dal bacino Basento Camastra, ma non alle responsabilità e ai problemi strutturali. Ci sono alcune questioni che restano sul tappeto del confronto, anche per limpegno solenne assunto dal Presidente Bardi di accertare le responsabilità dopo lemergenza. Ovviamente buon senso vorrebbe che non avendo voluto la commissione dinchiesta il Presidente della Regione parta dalle sue responsabilità perché ormai non regge più il pistolotto di quelli che cerano prima. Non cerchiamo responsabilità per fare processi ma per trovare soluzioni che al momento non ci sembrano essere allorizzonte. Nel Consiglio regionale, tardivo, fatto a novembre sul tema acqua abbiamo posto diverse questioni, già sollevate con tre interrogazioni a luglio 2024, che al momento non hanno ricevuto alcuna risposta: dal ruolo della Regione esercitato nellAutorità e in Acque del Sud spa al rapporto con le altre Regioni – in particolare la Puglia – allattività di controllo e di indirizzo, dalla programmazione e ai tempi di messa a terra degli investimenti (stazione appaltante!?), alla governance della risorsa idrica. Siamo interessati a capire se la Regione ha sollecitato il governo nazionale visto, che grazie alle nostre sollecitazioni e ad un ordine del giorno dellOn. Enzo Amendola, si era impegnato a valutare la possibile di attivare misure compensative/ristori per gli operatori. E poi cè la madre della questioni che da mesi vede il Presidente Bardi in silenzio: cosa intende fare per lasta pubblica del 30% delle quote di Acque del Sud spa? Non è una faccenda o un affare privato; ci vuole trasparenza perché Acquedotto Lucano – è il soggetto che potrebbe/dovrebbe gareggiare – è chiamato a deciderlo in assemblea, e i soci, rappresentati da Regione e comuni, sono di fatto le cittadine e i cittadini lucani. Infine faccio notare che il Presidente Bardi nella relazione che ha avviato, finalmente, l’iter per la redazione del Piano Strategico ha dichiarato rispetto agli invasi – Camastra compreso – che non ci sono le risorse sufficienti per garantire ripristino e ottimale funzionamento. La neve, benvenuta, non risolve i problemi emersi drammaticamente in questi mesi e la candida coltre non ovatta responsabilità ma rende più assordante silenzi e condotte omissive.